Giugno si apre con un’ondata di caldo portata dall’anticiclone africano. Domenica 1° giugno, città come Milano, Bologna, Firenze e Roma registreranno temperature massime di 30-31°C, con afa fastidiosa. Il caldo persisterà anche il 2 giugno, festa nazionale, con sole prevalente su gran parte dell’Italia. Tuttavia, come riporta meteogiuliacci.it, nel pomeriggio, correnti instabili da un ciclone tra Regno Unito e Scandinavia porteranno temporali sulle Alpi e nelle pianure di Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Questo alternarsi di fasi calde e soleggiate a violenti temporali, con piogge intense e grandinate, sarà sempre più comune. Temperature di 34-35°C a giugno, accompagnate da precipitazioni monsoniche, sono ormai una realtà.
Il mese inizierà con valori termici sopra la media, con anomalie di +5/6°C soprattutto in Pianura Padana e sulle coste tirreniche. Da martedì 3 giugno, il caldo si intensificherà ulteriormente per l’arrivo di una massa d’aria rovente da Marocco e Algeria. In Sardegna si potrebbero raggiungere picchi di 36-37°C. L’anticiclone africano dominerà, portando condizioni di caldo intenso, ma l’instabilità in quota causerà fenomeni temporaleschi localizzati, soprattutto al Nord. Questo mix di caldo torrido e improvvisi eventi estremi riflette un cambiamento climatico sempre più evidente, con temperature elevate e fenomeni meteorologici intensi che caratterizzano l’inizio dell’estate