Prosegue l'incidente probatorio nell'ambito dell'inchiesta su Andrea Sempio e il delitto di Garlasco. E quanto trapela oggi, giovedì 19 giugno, ha un importante peso specifico. Secondo Luciano Garofano, ex comandante dei Ris e oggi consulente proprio di Sempio, unico indagato nel nuovo filone sull'omicidio di Chiara Poggi, i reperti sequestrati nella villetta di Garlasco "sono in buone condizioni".
Garofano ha spiegato: "Erano in buone condizioni, tanto che si è provveduto alla tamponatura", così uscendo dagli uffici della Questura di Milano dove si svolge l'incidente probatorio disposto dalla gip di Pavia Daniela Garlaschelli. E dopo aver tamponato i reperti, tra cui quelli contenuti nella spazzatura trovata in casa della famiglia Poggi, consulenti e periti del caso Garlasco proseguiranno in questura a Milano le operazioni sui 17 dei 34 fogli di acetato su cui sono state raccolte impronte che non sono ancora stati utilizzati.
Garlasco, "Fruttolo e buccia di banana": cosa può emergere dalle nuove analisi
Nuovi accertamenti sui reperti mai analizzati nell'inchiesta sul delitto di Garlasco. La Procura di Pavia, che ha ri...A stretto giro di posta, dopo le parole di Garofano, ecco il commento del legale della famiglia Poggi, parole che appaiono una replica diretta: "Sono reperti che hanno 18 anni e daranno le risposte che possono dare", ha premesso l'avvocato Gian Luigi Tizzoni dopo aver assistito all'apertura della scatola in cui era contenuta anche la spazzatura del villino. "Si procede con molta serietà e molto speditamente. Con molto ordine. La Polizia scientifica in questo è assolutamente ammirevole. Siamo contenti che avvenga in contraddittorio, com'è avvenuto nel 2014 e anche negli anni prima", ha rimarcato. E ancora: "Tutto quello che avviene in contraddittorio per noi va bene. Tutto quello che avviene davanti a un perito terzo per noi va bene. Quando saranno completate le operazioni, lo vedrete. Stanno procedendo. Chiaramente sono passati 18 anni", ha concluso Tizzoni.