La Rai perde una delle sue figure più note ed amate all’interno dell’azienda: Claudia Adamo, 51 anni, responsabile Rai Meteo nell’ambito della direzione Rai Pubblica Utilità è morta dopo una lunga malattia. Precedentemente, era stata un volto noto al pubblico televisivo anche dell’emittente Sky Meteo 24. Nell’ultimo post social, pubblicato a giugno, la conduttrice aveva scritto un messaggio eloquente: “Ho smesso di aspettare di essere immortale”. Chi conosceva le sue condizioni di salute aveva ben capito a cosa si riferisse la donna. Tra le ultime foto, le immagini di Aci Trezza, in Sicilia, con una canzone di Jovanotti a fare da tappeto. “Occhi a cuore”, brano che tratta il tema, appunto, della mortalità.
Era molto amata dai telespettatori, Claudia Adamo. Romana d’origine, figlia d’arte (il padre Luciano era stato ufficiale dell’Aeronautica, anche lui meteorologo, era a Rai 2 negli anni ’90), la conduttrice si era laureata in Fisica dell’atmosfera all’università di Tor Vergata e aveva conseguito il dottorato di ricerca all’università di Ferrara. Aveva collaborato con diversi enti di ricerca, dall’Istituto di scienza dell’atmosfera e del clima del Cnr alla Nasa, nonché con Legambiente sull’impatto dei cambiamenti climatici sul nostro territorio. In Rai, tra l'altro, aveva inventato il Green Meteo per Rai Gulp.
Sul suo profilo Instagram Alberto Matano, che l'ha spesso avuta come ospite a La Vita in Diretta, le ha dedicato un posto commovente: "Ciao Claudia, ragazza speciale, compagna di tante dirette e tante risate. Con il tuo sorriso e i tuoi occhi pieni di luce illuminavi il meteo anche quando il cielo era pieno di nubi. Un grande abbraccio ai suoi cari. Per la famiglia della Vita in Diretta è un giorno assai triste". È stato il direttore generale della Rai, Roberto Sergio, a dare la notizia funesta: “Claudia Adamo, dal 2018 responsabile di Rai Meteo nella direzione Rai Pubblica Utilità, è stata una collega, straordinaria professionista, amata per la sua disponibilità e gentilezza. Che la terra sia lieve”.