"Se Israele blocca la Sumud Flotilla blocchiamo l'Europa", con questo slogan scritto su uno striscione alcuni manifestanti di un corteo pro Gaza e a sostegno della Sumud Flotilla hanno bloccato in serata alcuni binari della stazione di Pisa. Il corteo con centinaia di persone aveva sfilato per le vie del centro questo pomeriggio culminando alla stazione con il gesto simbolico di bloccare i binari. Monitorato e seguito dalle forze dell'ordine, si e' poi sciolto intorno alle venti. In relazione alla Flotilla, oggi l'Università di Pisa ha dichiarato il proprio appoggio.
Nichi Vendola, schiaffo al Pd: "Decidiamo noi le nostre liste"
Nichi Vendola non intende fare alcun passo indietro. Anche perché farlo significherebbe, come ha giustamente dett...L'Università di Pisa "appoggia l'iniziativa umanitaria intrapresa dalla Global Sumud Flotilla". Così in una nota lo stesso Ateneo aggiungendo: "In particolare, auspichiamo che nessuna violenza sia esercitata nei confronti degli uomini e delle donne a bordo delle imbarcazioni: uomini e donne di ogni età, provenienti da numerosi Paesi del mondo, impegnati in una spedizione pacifica e nonviolenta per esprimere concretamente solidarietà nei confronti della popolazione palestinese portando cibo, acqua, medicinali, vestiario". L'Ateneo pisano si dice "particolarmente sensibile alla tragedia umanitaria in corso a Gaza" e ricorda di avere "preso una posizione ufficiale sul tema con le delibere approvate dagli organi centrali di Ateneo nel luglio scorso, avviando azioni specifiche che hanno avuto ampio riscontro sui media locali e nazionali". "In parallelo, - conclude l'Università - sono stati attivati corridoi umanitari che consentiranno nel prossimo futuro di accogliere a Pisa studenti e studentesse palestinesi. L'uso delle armi da parte dell'esercito israeliano contro civili inermi configurerebbe l'ennesima grave violazione del diritto internazionale di cui si renderebbe responsabile l'attuale governo israeliano".