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Sciopero generale, la diretta: transenne sui binari a Firenze. Tensione a Napoli. Insulti a Meloni

Oggi, venerdì 3 ottobre, lo sciopero generale indetto da #Cgil e #Usb. #Landini soffia sul fuoco. #Salvini: "Pagate voi". #Napoli, i #proPal deviano dal percorso per tentare di occupare il porto. Segui la diretta di www.liberoquotidiano.it
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venerdì 3 ottobre 2025
Sciopero generale, la diretta: transenne sui binari a Firenze. Tensione a Napoli. Insulti a Meloni

( Ansa)

5' di lettura

Un venerdì di ordinario caos in tutta Italia. Oggi, venerdì 3 ottobre, è il giorno dello sciopero generale nel nome della Flotilla (con Gaza sullo sfondo) indetto da Cgil e Usb: si fermano trasporti, scuola e sanità. Cortei in oltre 100 città italiane: elevatissimo il rischio di tensioni e scontri, già registrati alla vigilia. Tutti in piazza, insomma, in barba al Garante che ha bollato "illegittimo" lo sciopero, poiché senza preavviso. La Cgila da par suo ha annunciato ricorso. Maurizio Landini, nel frattempo, continua pericolosamente a soffiare sul fuoco della rivolta. Di seguito, la cronaca in tempo reale dello sciopero generale:

Ore 12.36 - Petardi e transenne sui binari a Firenze
Momenti di tensione durante il corteo pro-Palestina a Firenze quando, all'altezza di piazza delle Cure, una quindicina di persone incappucciate ha invaso i binari ferroviari, bloccando la circolazione dei treni per circa trenta minuti. Il gruppo ha fatto esplodere alcuni petardi e una bomba carta, posizionando transenne e cartelli per impedire il transito ferroviario.

Ore 12.03 - Corteo a Milano contro Giorgia Meloni
Dai partecipanti si alzano cori contro la premier, al grido "Dimissioni!" e "Non vogliamo fascisti al governo". Quindi i canonici "Palestina libera" e "Siamo tutti antifascisti" fino allo slogan contro le forze dell'ordine, "Tutto il mondo odia la polizia", cantato però in francese, la lingua della "rivolta islamica" in Occidente.

Ore 11.21 - Napoli, il corteo Pro-Pal devia verso il porto
Il corteo ProPal di Napoli sta lasciando corso Umberto I e il percorso previsto fino a piazza del Plebiscito per raggiungere l'ingresso del porto commerciale di Napoli per provare a occuparlo. Gli oltre 10mila manifestanti (numeri che sono in crescita perché in molti sono riusciti a raggiungere il centro cittadino in ritardo) stanno intonando slogan a sostegno del popolo palestinese e contro Israele. I manifestanti sono preceduti dalle forze di polizia, che hanno già raggiunto l'ingresso del porto, su via Marina, i cui cancelli sono stati chiusi. 

Ore 10.59 - Treni in tilt a Roma: ritardi pesanti e corse cancellate
Giornata nera per i pendolari della capitale. Alla stazione Termini, lo sciopero generale di 24 ore che interessa trasporto pubblico e privato ha causato rallentamenti fino a 150 minuti e diverse soppressioni. L’accesso allo scalo è contingentato con soli due varchi operativi. Alle 10 del mattino i tabelloni segnalavano: il Frecciarossa delle 7:25 per Torino in ritardo di due ore e mezza, il regionale delle 8:07 per Frosinone fermo a +110 minuti e quello delle 9:03 per Avezzano in ritardo di quasi un’ora. Annullati i Frecciarossa delle 9:50 e 9:53 diretti rispettivamente a Brescia, Milano e Napoli.

Ore 10.40 - Pisa, piazze piene e nuova occupazione alla Normale
Anche Pisa risponde alla mobilitazione nazionale. Migliaia di persone si sono ritrovate in centro e dal corteo potrebbero partire azioni di blocco ai binari della stazione centrale e verso l’aeroporto. Durante la notte, dopo le occupazioni di Lettere e del Rettorato, gli studenti e gli attivisti hanno preso possesso anche del Palazzo della Carovana, sede storica della Scuola Normale.

Ore 10.35 - Schlein: "Il diritto allo sciopero non si tocca"
La segretaria del Pd Elly Schlein ha lanciato un messaggio chiaro dal corteo di Roma: "Molto grave l’attacco di ieri della presidente del Consiglio Meloni e le minacce di precettazione. Giù le mani dal diritto di sciopero: noi stiamo dalla parte delle lavoratrici e dei lavoratori".

Ore 10.33 - Milano, corteo aperto da "Bella Ciao"
Nella mattinata il corteo milanese è partito sulle note di "Bella Ciao". In apertura un camion della Cgil ha guidato il fiume di manifestanti, che si è diretto verso il Politecnico. Dietro hanno sfilato studenti, partiti politici, associazioni e centri sociali, rallentando la circolazione cittadina.

Ore 10.22 - Torino, marcia verso le Ogr presidiate per l’arrivo di Bezos
Sotto lo slogan "Blocchiamo tutto", diverse migliaia di persone si sono concentrate in più punti di Torino. L’obiettivo dei cortei è quello di raggiungere le Officine Grandi Riparazioni, presidiate da un massiccio dispiegamento delle forze dell’ordine in vista del talk dell’Italian Tech Week con Jeff Bezos, John Elkann e Ursula von der Leyen. In città traffico congestionato e cortei che partono da piazza di Città, piazza Albarello e corso Vittorio Emanuele II, coinvolgendo sindacati di base, Cgil, studenti e il coordinamento pro-Gaza.

Ore 10.01 - Venezia, corteo in campo Santa Margherita
In Veneto le manifestazioni si articolano in varie città. A Mestre circa un migliaio di persone si sono mosse dalla stazione verso il centro, coordinate da Cgil e centri sociali. A Venezia il punto di raccolta è in campo Santa Margherita, da cui si punta a congiungersi con gli altri manifestanti per bloccare il Ponte della Libertà. Altri cortei sono in programma a Padova, Treviso, Vicenza e Verona.

Ore 09.50 - Napoli, il corteo attraversa corso Umberto
Doppio concentramento a Napoli: in piazza Garibaldi con sindacalisti e attivisti Cgil e in piazza Mancini con Usb e collettivi. Da lì il corteo si dirige lungo corso Umberto I per terminare in piazza del Plebiscito. Non mancano tensioni: alcuni attivisti hanno mostrato i segni degli scontri avvenuti ieri al porto commerciale. Caos nei trasporti: ritardi e cancellazioni a Napoli Centrale, linea 1 della metro ferma per guasto tecnico, servizio ridotto su bus e tram e stop diffuso ai convogli Eav.

Ore 09.44 - Milano, treni soppressi e lunghe attese in Centrale
Alla stazione Centrale di Milano i ritardi arrivano a cinque ore, con molte corse cancellate. Situazione difficile anche a Garibaldi, con attese fino a 50 minuti, e a Rogoredo, dove i tabelloni segnalano ritardi fino a tre ore. Le metropolitane restano attive, ma la linea verde M2 salta la fermata di Lambrate.

Ore 09.25 - Salvini: "Sciopero illegittimo, paghi Landini"
Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini è tornato a criticare la protesta: "Non è illegittimo perché lo dico io, ma perché lo ha stabilito la Commissione di garanzia. Chi sciopera rischia sanzioni personali e come organizzazione". Salvini ha annunciato una proposta per inasprire le multe: "Non più mille o duemila euro. Se lo organizza Landini, lo paghi lui".

Ore 09.13 - Roma, cancellazioni e attese fino a 80 minuti
A Termini la situazione resta critica: numerosi treni cancellati e ritardi medi tra i 40 e gli 80 minuti. Lo sciopero nazionale riguarda il personale di Fs, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord e durerà fino alle 20:59.

Ore 09.11 - Landini: "Una marea pacifica contro il silenzio dei governi"
Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha commentato la grande partecipazione: "Le piazze italiane saranno strapiene. È una manifestazione di fraternità e solidarietà. Donne e uomini perbene scendono in strada per fermare un genocidio, mentre i governi fanno finta di non vedere o sono complici".

Ore 08.58 - Milano, bus e tram ridotti nelle ore calde
Atm ha comunicato i disagi previsti per i mezzi di superficie: linee di autobus modificate tra le 8:45 e le 15 e dopo le 18, con coinvolgimento di 11 linee tra cui la 33, 38, 39, 45, 54 e 60. Riduzioni anche per tram e filobus: il 90 e il 91 non passano tra Piola e viale Campania, la 92 è interrotta tra Caiazzo e Dateo e la 93 non copre la tratta Lambrate–Istituto dei Tumori.