Il nuovo consulente di Andrea Sempio rischia già il licenziamento? A far rizzare le orecchie all'avvocato dell'indagato alcune frasi pronunciate da Armando Palmegiani. Solo poco fa il docente di Criminologia Clinica e Psicopatologia Forense in merito al Dna rinvenuto sotto le unghie di Chiara Poggi si diceva sicuro fosse di Sempio. Parole di cui il legale Massimo Lovati non era a conoscenza e per le quali ha chiesto spiegazioni. "Devo incontrarlo e dovrà chiarire la sua posizione. Dovrà spiegare perché ha accettato questo ruolo se pensa una cosa del genere", le sue parole a Storie Italiane.
D'altronde per Lovati la questione del Dna è di vitale importanza. "Palmegiani deve assolutamente dichiarare che ha cambiato idea e che non pensa quello che ha detto a giungo", ha dichiarato anche a Mattino 5. Palmegiani ha infatti preso il posto di Luciano Garofano, suo predecessore. Quest'ultimo ha ufficialmente lasciato per incompatibilità di vedute sulla famosa traccia 33. Per il genetista doveva essere inclusa nell'incidente probatorio, mentre i legali hanno deciso di escluderla. L'addio di Garofano ha fatto anche discutere per una sua vecchia dichiarazione: "Quando mi renderò conto che Sempio è colpevole lascerò l'incarico", aveva detto sollevando parecchi sospetti.
Garlasco, colpo di scena: c'è un altro scontrino, tutto ribaltato
Un nuovo elemento emerge nell’indagine su Andrea Sempio, legato al delitto di Chiara Poggi a Garlasco: un secondo ...Ma chi è Palmegiani? 60enne, ex commissario capo della Polizia di Stato, l'uomo negli ultimi sette anni ha lavorato alla Sezione omicidi della Squadra mobile di Roma, occupandosi di vicende di grande rilievo mediatico. Tra queste l’inchiesta su Giandavide De Pau, accusato di aver ucciso tre donne nel 2022, e il femminicidio di Sara Di Pietrantonio, avvenuto a Roma nel 2016.