L’avvocato Roberto Grittini, penalista esperto, ha riferito di un "colloquio sconvolgente" con il suo assistito Flavius Alexa Savu, avvenuto nel carcere di Torre del Gallo, dove Savu è stato trasferito dopo l’estradizione dalla Svizzera e l’arrivo a Malpensa giovedì pomeriggio. "Ha rivoluzionato le mie idee iniziali, quelle con cui ero entrato in carcere. Il suo racconto è stato qualcosa di sconvolgente. Partendo dall’uccisione di Chiara Poggi e tenendo come centrale il santuario della Bozzola, ha fornito uno spaccato di un certo tipo, che va oltre i confini di Garlasco", ha dichiarato Grittini. Durante l’incontro, durato due ore, ha anche visto il nipote di Savu, Cleo Koludra Stefanescu, detenuto per un omicidio a Vigevano, che ha lasciato lo zio per il colloquio con il legale
. "Abbiamo parlato – aggiunge Grittini – per due ore. L’ho sondato, ho provato anche con qualche trabocchetto. Il suo è stato un racconto molto lineare che ha fissato dei punti fermI".Savu si dice pronto a "raccontare tutto quello che sa" riguardo al caso di Chiara Poggi, ipotizzando un movente legato a segreti del santuario della Bozzola. In precedenza, in un’intervista televisiva, aveva sostenuto che Chiara fosse a conoscenza di "un grosso giro di scandali sessuali nel santuario".
Garlasco, l'impronta che può scagionare Stasi: l'ultimo esperimento
Un'impronta potrebbe scagionare Alberto Stasi, unico condannato per l'omicidio di Chiara Poggi, la ragazza di 26...Il nipote, in un manoscritto del 28 maggio 2025, ha accennato a "un grosso giro di pedofilia e una specie di prostituzione riguardo al santuario della Bozzola gestito da un custode". La Procura di Pavia, come riporta ilGiorno, considera questa pista "suggestiva" e intende approfondire. Savu, condannato nel 2018 a cinque anni e sei mesi per estorsione ai danni di don Gregorio Vitali, rettore del santuario, deve ancora scontare parte della pena.