Cos'è successo nelle ore precedenti a quel 13 agosto 2007, la mattina in cui Chiara Poggi è stata uccisa? Nella inchiesta-telenovela sul delitto di Garlasco, lunga 18 anni, è sempre quello l'interrogativo che assilla tanto gli inquirenti quanto gli appassionati di cronaca nera. Perché non tutti sono convinti che l'assassino sia Alberto Stasi, il fidanzato della ragazza finora unico condannato in via definitiva a 16 anni di carcere. Da inizio 2025 c'è una nuova indagine, su Andrea Sempio, che sta contribuendo a ripassare al setaccio tutti gli elementi del primo processo, compresi quei dettagli forse ignorati o sottovalutati dai precedenti pm.
Tra questi, ci sono le luci accese nella casa della nonna materna di Chiara. Un particolare che già all'epoca non era passato inosservato, per poi finire però nel dimenticatoio. La signora Mariuccia Galli, all'epoca dell'omicidio, era in ospedale. La casa di Gropello Cairoli, a una decina di minuti d'auto dalla villetta di Chiara in via Pascoli, era dunque vuota. Eppure, la sera precedente, le luci dell'abitazione erano accese. A ribadirlo, ospite di Storie italiane, è stata una vicina di casa dell'anziana.
Garlasco, la verità nascosta nella perizia: "Di chi sono le altre tracce"
Nella perizia svolta da Denise Albani non c'è solo la presenza del Dna riconducibile alla linea paterna di An...La notte tra 12 e 13 agosto 2007 la nonna era in una struttura per la riabilitazione a causa di un precedente incidente stradale. "C’era la luce quella sera lì nella villetta, perché?", domanda l'inviato di Eleonora Daniele su Rai 1. "Mio marito era un agricoltore e tornava alle 10 dalla cascina", è la versione della vicina di casa, confermando quanto detto in precedenza. "Il giorno dopo", quando il corpo di Chiara era già stato trovato, "questa notizia della luce accesa si è sparsa".
Garlasco, "Sempio e Stasi insieme"? Bomba sull'inchiesta dopo la perizia
Il Dna sulle unghie di Chiara Poggi può essere solo di Andrea Sempio? Lui e Alberto Stasi possono aver ucciso la ...Un maresciallo e un carabiniere nei giorni successivi fecero un sopralluogo nella casa, ma solo esternamente. E andarono a chiedere dettagli al vicino. La casa di Gropello era meta frequente di Marco Poggi, fratello di Chiara e amico di Sempio. Marco, però, la sera del 12 non c'era: era già in montagna con i genitori.




