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Tommasi: Corona, Belen e Cav tramano contro di me

Sara Tommasi sente aria di complotti

Sara: "Mai scritto messaggi hot a Fabrizio. Secondo me c'è lo zampino di Berlusconi. La storia tra Rodriguez e De Martino? Balle, lei i tipi così se li mangia a colazione"

Giulio Bucchi
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  Sara Tommasi, Fabrizio Corona, Silvio Berlusconi, Belen Rodriguez. Cosa li unisce? Un complotto, una macchinazione politica, una ragnatela di interessi e veleni degna della miglior spy story. Almeno questo è il quadro che fornisce proprio Sara Tommasi, a Oggi.it: si parla dei presunti messaggi hot che la showgirl, compagna di Alfonso Luigi Marra nonchè folkloristica ed esuberante testimonial della lotta contro il signoraggio bancario, avrebbe mandato al manager dei paparazzi proprio nei giorni in cui Belen Rodriguez lo lasciava per il ballerino di Amici Stefano De Martino, a sua volta fidanzato di Emma Marrone. Gossip? No, fantapolitica. "Non ho mai avuto rapporti sentimentali né fisici né gli ho inviato alcun messaggio hot - inizia la Tommasi -, ma solo dei normali messaggi lavorativi e amichevoli che, al massimo, com'è mio costume, potevano essere spiritosi". Ma dietro alle "proposte e pressioni dell'entourage di Corona" di cui parla Sara c'è molto altro. E soprattutto c'è Silvio Berlusconi. "L'ombra del Cav" - La Tommasi fa riferimento a "una precisa strategia rivolta a pregiudicare il mio rapporto con Gino (Marra, ndr). Conoscendo Corona, e sapendo quanto è legato a Silvio (Berlusconi, ndr), mi ero infatti subito insospettita e preoccupata del fatto che avesse telefonato a Gino, che non conosceva e che non ha nulla a che fare con lui, per chiedergli un incontro e offrirgli la sua collaborazione". "Questo - prosegue la showgirl bocconiana - perché sono abituata da anni, credo come conseguenza di quanto accaduto tra me, Silvio, Paolo ecc., alle interferenze di Silvio, tramite questo o quello, dettate non so se da una posizione da padre padrone o dalla preoccupazione, in questo caso, che potessi rivelare a Gino, non tanto fatti che lo riguardino, perché i fatti sono ormai noti, ma piuttosto che Gino, le cui capacità di analisi sono note a Silvo, che lo conosce bene e ha avuto occasione di sperimentarle, possa, attraverso me, intuire e pubblicare, di quei fatti, chiavi di lettura che abbiano implicazioni politiche". Neurodeliri - I rapporti con Paolo Berlusconi sono presto detti: sms ingombranti o imbarazzanti, tipo un ormai storico "Le SS naziste ce l'hanno con me, sono perseguitata dagli extraterrestri". Il senso della Tommasi per i complotti è piuttosto sviluppato. In pieno periodo Bunga bunga, con intercettazioni piuttosto imbarazzanti, spiegava così le sue uscite piccanti: "Sono i servizi segreti, per controllarmi mi hanno fatto diventare malata di sesso e mi hanno impiantato dei microchip. Potrebbero esserci dietro anche riti satanici". E a Oggi.it la Tommasi ritira in ballo, paragonandola al triangolo con Corona e Silvio, anche la storia della sua lovestory con Ronaldinho, fuoriclasse brasiliano del Milan: "Per motivazioni del tutto diverse, fu allontanato per allontanarlo da me". Impossibile, dunque, non vedere in tutto quello che gira intorno a Corona l'ombra della macchinazione: "Credo che anche la storia di Belen con De Martino è stata solo un modo di prendere le distanze da Corona usando l'alibi ‘nobile' di un'inesistente storia d'amore. Belen - punge Sara - i ballerini come De Martino li mangia a colazione con uova e pancetta".  

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