Alessandro Sallusti, sulle finte femministe con l'islam ha copiato l'articolo di suo nipote Giovanni
Capita anche ai migliori di rimanere a corto di idee. È capitato per esempio al direttore del Giornale Alessandro Sallusti, quando probabilmente ieri pomeriggio ha deciso di dedicare l'apertura del suo quotidiano e l'editoriale alle "finte femministe", cioè Laura Boldrini, Federica Mogherini ed Emma Bonino. Sono indiscutibilmente fra i tre peggiori esempi che la politica italiana può offrire sul vero amore per la libertà delle donne, pronte a mettere il velo per un fantomatico rispetto ora per un ospite di religione islamica ora perché ospitate da un Paese adorante di Allah. Leggi anche: Sallusti, cosa non ha detto Mattarella nel suo discorso Ottima idea quella di Sallusti, da Libero non possiamo che condividere e applaudire. Non potremmo fare altrimenti visto che sul nostro stesso quotidiano un altro Sallusti, il nostro bravo Giovanni, aveva vergato esattamente lo stesso articolo dopo la vergognosa repressione in Iran contro le proteste di piazza. Che si tratti di scopiazzatura in questi oziosi giorni festivi è probabile, certo però è arrivata 48 ore dopo, non proprio reattiva.