Otto e Mezzo, la vergogna di Gino Strada: "Matteo Salvini un criminale", i tribunali non servono

Ancora Gino Strada a sparare ad alzo zero contro Matteo Salvini. Questa volta il fondatore di Emergency si esibisce nel salottino di Lilli Gruber, a Otto e Mezzo su La7. Si parla, ovviamente, del caso Diciotti e della richiesta del tribunale dei ministri di Catania di processare il ministro dell'Interno leghista per il reato di "sequestro di persona". Lilli Gruber arma strada: "Lei crede che vada processato?". E il fondatore di Emergency parte in quarta: "Penso assolutamente di sì, spero che ciò succeda. Non credo sia l'unico che andrebbe processato in Europa per quello che è stato fatto sui migranti. Però certamente lui va processato, è stato commesso un crimine: c'è poco da discutere". Insomma, per Strada il tribunale è superfluo: per lui la sentenza è già scritta e, ovviamente, Salvini è colpevole. "Poi se riuscierà a cavarsela per le solite questioni dell'immunità parlamentare, cane non mangia cane, questo è un altro discorso", conclude il fondatore di Emergency. Leggi anche: "Cogl***, criminale, hitleriano": Gino Strada delira su Salvini