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Carabiniere ucciso a Roma, Paolo Becchi: "Con la foto choc l'Italia ha dimostrato tutta la sua fragilità"

Caterina Spinelli
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Paolo Becchi commenta anche lui la foto choc che ha messo l'Italia nel mirino: quella in cui viene ripreso Natale Hjorth in attesa dell'interrogatorio sulla morte del carabiniere Mario Cerciello Rega. Il ragazzo è stato immortalato con tanto di benda e manette, insomma, in una situazione poco consona. Leggi anche: Carabiniere ucciso Roma, Sansa: "Dopo la foto saranno liberi" "Tante volte abbiamo visto uomini ammanettati e bendati in molti paesi, io non li voglio vedere - anche se assassini - in Italia. Uno Stato non dimostra così la sua forza, ma la sua fragilità" ha scritto il filosofo sulla propria pagina personale di Twitter. Intanto c'è chi conferma (penalisti di ogni nazione) che proprio quell'immagine annullerà il processo. Tante volte abbiamo visto uomini ammanettati e bendati in molti paesi, io non li voglio vedere - anche se assassini - in Italia. Uno Stato non dimostra così la sua forza, ma la sua fragilità. — Paolo Becchi (@pbecchi) July 28, 2019

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