Sugli Eurobond in Europa si può andare avanti senza l'Olanda. Carlo Cottarelli, economista e direttore dell'Osservatorio sui Conti Pubblici dell'Università Cattolica di Milano, ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa su Rai2, spiega che sui titoli di debito comune in Europa "la strada è stata aperta ma non è ancora stato trovato un accordo".
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Laddove non si è ancora spinto Giuseppe Conte, ci arriva Ursula von der Leyen, la presidente della Commissione eu...Gli olandesi, a suo dire, "hanno un peso non determinante nella Banca centrale europea perché sono stati messi in minoranza. Per quanto riguarda questi accordi invece ci vuole unanimità, non si può obbligare l'Olanda a far parte di un programma di Eurobond. Se l'Olanda però decidesse di non starci, possiamo andare avanti lo stesso. Addirittura si potrebbe dire 'andiamo avanti' anche se la Germania non ci stesse, ma quello sarebbe ovviamente più difficile". Secondo Cottarelli, "senza Olanda si potrebbe andare avanti, se la Germania vuole proseguire su questa strada degli Eurobond e del finanziamento del recovery fund".
