Domenico Arcuri, la gaffe del super-commissario: lui la mascherina la usa così
Non è un bel periodo per Domenico Arcuri, il cui operato in qualità di commissario per l’emergenza è finora stato caratterizzato da più ombre che luci, oltre che da qualche scivolone pubblico. Come quello documentato poche ore da da Ferdinando Mezzelani, la cui foto è stata pubblicata da Dagospia: Arcuri è stato beccato a Roma, in via Napoli, fuori al palazzo che ospita lo stato maggiore dell’esercito, con la mascherina a penzoloni. Non un bell’esempio, che tra l’altro arriva il giorno dopo la feroce polemica con i farmacisti di Bergamo. “La colpa della mancanza di mascherine? Non è mia - aveva dichiarato Arcuri - ma dei farmacisti e dei distributori: chi oggi dice di non averle, fino ad una settimana fa le vendeva a prezzi ben più alti”. Secca la replica dei farmacisti, affidata ad una lettera: “Per lei noi siamo gli approfittatori che speculano sulle sofferenze della gente, per i bergamaschi siamo quelli che hanno rinunciato ad ogni contributo per non interrompere la fornitura di ossigeno, lavorando, di fatto, gratis. Eppure, siamo sempre gli stessi”.
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