Sembra incredibile, ma Marco Travaglio, col suo Fatto Quotidiano, ogni giorno riesce a ritoccare il suo record. Di quale record si parla? Presto detto: del record di "difesa ad oltranza" del governo, o meglio di Giuseppe Conte, sulle cui posizioni il Fatto e il suo direttore sono rovinosamente appiattiti da immemore tempo. Ora, Travaglio cerca di parare in tutti i modi colpi e bordate che colpiscono il presidente del Consiglio per la rivedibile gestione della seconda ondata del coronavirus, per la quale durante quest'estate è stato fatto poco e niente. E, come detto, la prima pagina del Fatto di oggi è davvero... da record.
Augusto Minzolini su Campania e zone rosse: "Ho capito tutto, il virus è di destra. La follia di un governo terrorizzato"
Cinque regioni sono passate dal giallo all’arancione nelle fasce di rischio, ma tra queste non rientra ancora la C...Una sorta di esultanza, o speranza: "Se va avanti così niente lockdown", titola il quotidiano a tutta pagina. Dunque si spiega: "I contagi frenano, l'Italia sta meglio di Francia e Spagna, non della Germania. La Gran Bretagna fa il record di morti". Insomma, un'interpretazione delle cifre tutta loro, ad uso e consumo di Conte. Ma ovviamente non è finita. Scende in campo direttamente lui, anche Travaglio, in un fondo dal titolo "la prevalenza del cretino". E si scaglia contro chi critica il governo e le sue scelte, il tutto dopo un'introduzione in stile-Pravda in cui interpreta i dati del contagio in modo da far sembrare Conte una sorta di gigante in tempo di pandemia. Insomma, per Travaglio chi critica il governo è un cretino.
Campania, l'aneddoto di Luigi Casciello: "Un contagiato al comune di Tufino, poi scambio di persona. Ma sono morti entrambi"
Come funzionano le cose in Campania nel bel mezzo dell'emergenza coronavirus? Che cosa sta succedendo nella regione ...Roba da record, lo abbiamo già detto. Un record che però scatena Augusto Minzolini, il quale con Travaglio ha un rapporto, come dire, burrascoso. E Minzo oggi picchia durissimo. Lo fa su Twitter, commentando l'editoriale del collega: "Nella sua follia da camicia di forza, Travaglio dà dei cretini ai critici del governo - premette il retroscenista -. Esempio raro nelle democrazie occidentali, più diffuso nei regimi. Siamo al Suslov style, o meglio banana style. Dal leccac*** di Conte, ad apostrofare o criminalizzare il dissenso: triste fine", conclude Minzolini. Qualcosa da aggiungere?