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PiazzaPulita, Corrado Formigli zittisce la "talebana" Selvaggia Lucarelli: "Quindi gli uomini non possono parlare di aborto?"

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Quando Selvaggia Lucarelli la spara troppo grossa, anche Corrado Formigli eccepisce. Siamo a PiazzaPulita, il programma in onda su La7, la puntata è quella di giovedì 18 novembre. In studio, a pontificare come ad ogni appuntamento col talk, ecco la Lucarelli, la quale torna ad attaccare Alfonso Signorini per la controversa frase sull'aborto pronunciata nel corso dell'ultimo Gf Vip, "noi siamo contro all'aborto in ogni sua forma".

 

Ed ecco che la Lucarelli la prende larga: "In tutti i paesi dove sono compressi i diritti civili dei gay spesso la compressione riguarda anche le donne - premette -. A me ha stupito che un personaggio così nazional-popolare in un programma così nazional-popolare, in prima serata, abbia detto una frase così importante e così scivolosa e pericolosa. Intanto perché si è appropriato di una discussione che al limite dovrebbe riguardare il mondo delle donne...". Ed ecco che giustamente, Formigli, scatta: "Però non è che gli uomini non possano esprimersi su questo...".

Insomma, il conduttore fa notare l'ovvio alla Lucarelli, secondo la quale, s'intendeva, gli uomini non possono affrontare il tema dell'aborto. E così, messa all'angolo, ecco che Selvaggia tira fuori un altro maldestro coniglio dal cilindro: "Ok, ma ha usato il noi - butta la palla in tribuna -. Mi ha spaventato moltissimo. Ha detto noi siamo contrari. Ma noi chi? Questo è il tema fondamentale?", afferma con espressione compita e voce caricaturale.

 

Ma ancora una volta, Formigli, le fa notare che forse il suo atteggiamento sul tema è piuttosto scivoloso: "Giorgia Meloni ha detto che c'è un tema di libertà di espressione - ricorda il conduttore -. Non è che stiamo entrando un po' troppo nella sfera della cancel-culture? Tutto ciò che è sgradevole viene messo da parte. E lo dico da persona favorevole all'aborto...", le ricorda. Ma ovviamente per Selvaggia no, non è così, non sono "loro" (lei e tutti gli altri) i talebani che combattono contro la libertà d'espressione: "No, trovo che ci siano dei segnali preoccupanti. Non è che non possano esserci dei passi indietro. Io vedo alcuni segnali, si sta iniziando a riparlare di questa legge". Campa cavallo...

 

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