
Rita Dalla Chiesa "vecchia repressa stipendiata dall'amico dei mafiosi". Lei querela: per chi finisce in disgrazia

L'odio corre sui social e questa volta la vittima è stata Rita Dalla Chiesa. Che però non ha nessuna intenzione di fare finta di niente. Insultata e diffamata da una anonima "leonessa da tastiera", la conduttrice mostra su Twitter il messaggio che la infanga e contrattacca: "Io l’ho bloccata e segnalata due volte. Ma se qualcuno conosce @Dopamine786 Palla Bizzarri le dica di darsi una seria calmata perché non accetto più tweet del genere". Quindi minaccia la querela: "Gli avvocati ci sono apposta….".
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Ma ecco cosa le aveva scritto la hater: "Vecchia signora repressa, aspettiamo la risposta della Rita. Ma siccome è stata stipendiata da un amico dei mafiosi...". Insomma, le dà della "vecchia" e pure della "mafiosa"... Proprio a Rita Dalla Chiesa.
Tant'è. Il post della conduttrice ha scatenato la solidarietà di tanti: "Non dia peso a certa gente, non merita nemmeno qualche secondo di attenzione", si legge tra i commenti. "Ma che valori hanno questi repressi da tastiera? Che schifo", scrive un altro. E ancora: "Bisogna denunciare e basta essere buoni si passa da fessi"; "Nel mio piccolo, non perdono più nessuno".
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Quindi, "cose da pazzi. In che mondo viviamo, c'è soltanto cattiveria e invidia. Ha fatto bene a bloccarla". Messaggi che hanno molto colpito la Dalla Chiesa che ha risposto: "Ma grazie a Dio ci sono anche tante persone belle con le quali dialogare con rispetto, anche quando le idee sono diametralmente opposte".
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