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Vittorio Feltri boccia Ilaria Salis: "Una malvivente, solo stupidaggini"

Roberto Tortora
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Al di là del risultato dei singoli partiti, l’esito delle urne per le elezioni al nuovo Parlamento europeo hanno dato lustro e successo a diversi candidati in Italia. Tra questi, sicuramente il generale Roberto Vannacci per la Lega, ma a sinistra anche per l’attivista Ilaria Salis, detenuta ai domiciliari in Ungheria ed eletta all’europarlamento nella lista di Alleanza Verdi e Sinistra di Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli.

Originaria di Monza, 39 anni, insegnante di scuola elementare, la Salis è una militante antifascista che, a febbraio 2023, sarebbe stata coinvolta in alcuni attacchi contro militanti di estrema destra in Ungheria. Ora che ha ricevuto l’investitura europea, saprà lavorare bene per il Paese? È la domanda che ci si pone a Fuori dal Coro, talk di approfondimento politico e sociale di Rete 4, condotto da Mario Giordano.

 

 

 

Ospite, in collegamento, c’è Vittorio Feltri, direttore editoriale del Giornale. Giordano introduce così il personaggio Salis: “Ilaria Salis, giovane italiana prigioniera in Ungheria, arrestata, candidata con Fratoianni e, nonostante alcune condanne in Italia, eletta al Parlamento europeo. Diventa la nuova eroina del Parlamento, degli oppressi, degli antifascisti”. Feltri, invece, è molto meno candido: “A me sembra una malvivente che l'ha fatta franca”.

 

 

 

Giordano, allora, chiede: “Ma sarà una buona eurodeputata secondo te?”. Il direttore del Giornale non la pensa affatto così: “No, è una che, secondo me, dal punto di vista culturale non fornisce nessuna garanzia, poi più che dire stupidaggini lei non ha fatto, non ho sentito una sola cosa buona detta da lei”. Insomma, una bocciatura bella e buona, del resto la Salis, oltre ai fatti ungheresi, non è nuova a irregolarità. Nel 2008, infatti, avrebbe occupato abusivamente una casa popolare a Milano, senza pagare mai l'affitto. Secondo Aler, il suo debito maturato negli anni ammonterebbe a circa 90mila euro. Lo ripagherà adesso, con lo stipendio da eurodeputata?

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