Elon Musk insulta Navarro: "Un cretino", caos alla Casa Bianca

martedì 8 aprile 2025
Elon Musk insulta Navarro: "Un cretino", caos alla Casa Bianca
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Tensione tra Elon MuskPeter Navarro. Tutto ha avuto inizio dalle parole del consigliere al Commercio del presidente statunitense Donald Trump. Intervistato dalla Cnbc, Navarro si era pronunciato così sul magnate: "Alla Casa Bianca lo capiamo tutti, e lo capiscono anche gli americani, che Elon è un produttore di auto. Anzi, è un assemblatore di auto" in quanto molti componenti di Tesla provengono da Giappone, Cina e Taiwan. 

Considerato da molti come l'ideatore dei piani tariffari di Trump, il consigliere al Commercio ha premesso che sì Musk ha fatto un buon lavoro con lo snellimento del governo, ma i suoi commenti sui dazi non sono stati sorprendenti visto il suo ruolo nel settore auto. "Lui - aveva aggiunto - si occupa di automobili. È questo che fa e vuole i ricambi stranieri a basso costo". Nei giorni scorsi il patron di X, intervenuto in collegamento video al congresso della Lega, ha ammesso di sperare che l'Europa e gli Stati Uniti si accordino per "una situazione di zero dazi, creando di fatto una zona di libero scambio".

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Eppure le dichiarazioni di Navarro non sono passate inosservate. A stretto giro è arrivata la replica del magnate e proprietario di Tesla. Musk ha bollato come "cretino" il consigliere, per poi precisare: "È più stupido di un sacco di mattoni". E non ha mancato di ricordare che Tesla è la casa automobilistica con più vetture Made in America. Quello contro Navarro non sarebbe l'unico diverbio che ha visto protagonista il Dipartimento per l'efficienza Usa. Il mese scorso la Casa Bianca sarebbe stata teatro di uno scontro piuttosto duro tra Musk e il segretario di Stato Marco Rubio, che si sarebbe concluso con la decisione di Trump di lasciare ai singoli ministeri la decisione sui tagli di bilancio che era stata demandata al DOGE guidato dal patron di Tesla.