La procura di Bari ha smentito Selvaggia Lucarelli riguardo al caso della piccola Melissa. Secondo la firma del Fatto Quotidiano, i genitori della bimba non volevano rilasciarle l'intervista nascondevano qualcosa. Ma secondo i pm, la truffa non c'è mai stata. Dietro la raccolta fondi legata alla piccola Melissa, la bambina affetta da atrofia muscolare spinale di tipo 1, non c’era infatti nessun illecito. Le indagini condotte dalla procura di Bari erano state avviate dopo un esposto presentato da alcuni cittadini. Ma non hanno ravvisato alcuna truffa. Al contrario, hanno confermato che i soldi delle donazioni (circa due milioni di euro) sono stati interamente destinati alle cure mediche.
Come spiega il Secolo d'Italia, nel 2020 Pasquale Negri e Rossana Messa - i genitori della piccola Melissa - avevano lanciato un appello che aveva commosso tutto il Paese. E avevano avuto successo, dato che erano riusciti a raccogliere circa due milioni di euro di offerte. Una cifra ingente, ma che è servita davvero a salvare la vita alla piccola e a farle somministrare a Dubai il costosissimo farmaco Zolgensma.
Selvaggia Lucarelli, è lite con David Parenzo: "Manca intelligenza", "Analfabetismo":
Volano stracci tra David Parenzo e Selvaggia Lucarelli. Al centro uno scontro precedente, quello andato in scena a Piazz...Poi, però, tutto è precipitato. Nel giro di poco tempo, Pasquale e Rossana sono finiti al centro di un polverone mediatico. Inizialmente sostenuti da tutti, sono stati in seguito etichettati come truffatori. Secondo alcuni infatti avrebbero sfruttato la malattia della bambina per fini personali. Ma la pm Chiara Giordano ha invece chiesto l’archiviazione dell’inchiesta, riconoscendo l’assenza di qualsiasi illecito.