Libero logo

Flotilla, chi spunta a bordo: 86 anni, vive in Svizzera, vende "orologi di lusso"

di Claudio Brigliadorimercoledì 1 ottobre 2025
Flotilla, chi spunta a bordo: 86 anni, vive in Svizzera, vende "orologi di lusso"

(Instagram)

2' di lettura

Si autodefinisce "il più in forma di tutti" tra gli imbarcati sulla Global Sumud Flotilla: si chiama Roberto Ventrella, ha 86 anni, è di Napoli ma da tempo vive in Svizzera, dove vende orologi di lusso. Intervistato da La Stampa, l'artigiano e imprenditore non corrisponde esattamente all'identikit dei giovani e scapigliati attivisti pro-Pal. Eppure ne rappresenta alla perfezione la rabbia anti-israeliana. 

"C'è così tanta bellezza oggi in questo mar Mediterraneo. Io credo che solo così, con la bellezza, si può distruggere tutto il male che sta facendo Israele. Dobbiamo andare avanti, assolutamente", spiega mostrando i muscoli ideologici della Flotilla. Ventrella è un habitué della spiaggia chic di Positano, dove ama trascorrere vacanze e tempo libero. Figlio della controcultura degli anni Settanta, la fantasia al potere che però non disdegna la lotta dura senza paura in piazza, ha affiancato parallelamente impegno politico di ultra-sinistra al lavoro, che lo ha portato a essere uno dei più apprezzati orafi degli ultimi 30 anni, al servizio per varie maison di altissimo livello. 

Flotilla, Maurizio Corona-choc su Israele: "Sono un boccone prelibato..."

Avvertimento alla Flotilla arriva anche da Mauro Corona. Ospite di Bianca Berlinguer a È sempre Cartabianca, l...

Per partecipare alla missione, a bordo della nave Mango con la delegazione svizzera, "sono andato in piscina, ho camminato, mi sono messo a dieta. Ora sto benissimo anche perché sono qui dove volevo stare". Vuole rendere orgogliosi i nipoti di 12 e 20 anni: "A me interessa che capiscano che bisogna lottare sempre contro l'ingiustizia. E poi, se non le facciamo noi, che siamo grandi e in pensione, queste cose chi le deve fare?".

Non si fa illusioni sulla marina militare israeliana: "Certamente saremo fermati, ma siamo così tanti che sarà difficile farlo. Mi guardo intorno e vedo tutte queste vele con la bandiera palestinese. Chi non è qui non può capire cos'è tutto questo e la bellezza di cui siamo circondati. A me imbarazza quasi perché siamo andando verso un luogo martoriato, come Gaza. Ed è per questo come abbiamo detto dall'inizio che il nostro obiettivo è creare un corridoio umanitario permanente".

Flotilla, Meloni: "Forse non è la priorità", la portavoce Delia in tilt

"È una fase nella quale tutti quanti dovrebbero capire che esercitare una responsabilità, attendere m...

Dice di provare paura, ma la parola d'ordine è "restare uniti": "Siamo persone perbene, serie anzi serissime, unite per un fatto estremamente importante. Davanti a noi c'è il massacro di un popolo, non possiamo e non vogliamo accettarlo. Per questo nasce Sumud, che ha un nome bellissimo che significa resilienza. Io non parlerei neanche di coraggio, penso che stiamo facendo semplicemente quello che bisogna fare". 
 

ti potrebbero interessare