Il mondo è in attesa dei nuovi sviluppi del piano di pace tra Russia e Ucraina, quello che dovrebbe porre fine alla guerra tra Kiev e Mosca. Il mediatore è Donald Trump, che sta investendo tempo ed energia per completare l'operazione dopo il successo ottenuto in Medio Oriente a Gaza. I detrattori di The Donald, però, non sembrano aver cambiato idea. Anzi, persino sulle trattative di pace sostengono che in realtà il presidente americano persegua un altro scopo.
Questo è in sintesi il pensiero di Alan Friedman. Il giornalista americano è stato ospite a L'Aria che tira, il programma di approfondimento politico di La7. E non ha usato mezzi termini per attaccare Trump: "L'America non è più alla guida del mondo libero. L'America non è più impegnata verso la democrazia liberale e il presidente degli Stati Uniti è un narcisista che ha tre obiettivi nella sua vita: accontentare Putin per fare soldi, trattari gli europei come cugini patetici e ancora soldi. Sostanzialmente abbiamo la Casa Bianca corrotta, pieno di persone che si comportano in modo criminale. Dall'altra parte abbiamo una Russia capeggiata da un agente del KGB che sa da anni manipolare perfettamente Trump. Real Estate non è la diplomazia internazionale".




