Alfano: "Sul Cavaliere un voto politico".E oggi vede Silvio ad Arcore
All'indomani del fallito faccia a faccia con Letta, il segretario Pdl invita il Pd a sottoporre la "Severino" al giudizio della Consulta
All'indomani del duro faccia a faccia di tre ore con il premier Enrico Letta, il segretario del Pdl e vicepresidente del Consiglio, Angelino Alfano, torna a parlare del "niet" del Pd all'agibilità politica di Silvio Berlusconi. ''Questo atteggiamento indisponibile e preventivo del Pd ci preoccupa e ci allarma molto perchè significa esprimere un pregiudizio, ossia una valutazione politica e non giuridica perchè si tratta di Silvio Berlusconi''. A margine del meeting di Cl, Alfano invita il Pd a ''studiare ancora questa materia che e' delicata e approfondire un punto cardine del funzionamento democratico e cioe' la possibilita' per un cittadino eletto dal popolo di permanere nel ruolo che il popolo ha voluto che occupasse. Chiediamo al Pd una valutazione giuridica. Perchè secondo la costituzione nessuna provvedimento restrittivo o limitativo, che sia penale o amministrativo, può avere un effetto retrattivo. Lo dicono anche illustri giuristi, anche di area di centrosinistra". Il segretario Pdl ha poi aggiunto che oggi pomeriggio incontrerà Berlusconi ad Arcore per fare il punto della situazione.