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Giancarlo Giorgetti, il trionfo del vice di Matteo Salvini. Una voce dal Colle: "L'unico punto fermo"

Giulio Bucchi
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"L'unico punto fermo". Il governo è in bilico, Matteo Salvini minaccia di buttar giù tutto, Paolo Savona non va giù a Sergio Mattarella ma per fortuna (sua, e del Colle) c'è Giancarlo Giorgetti. Il braccio destro del leader della Lega è considerato il solo sicuro del posto nel governo gialloverde, se mai questo nascerà. Il "Richelieu" di Salvini al momento occupa la casella di sottosegretario alla presidenza del Consiglio, sorta di tutor leghista al premier Giuseppe Conte. Leggi anche: Retroscena Dago, "Savona aveva rinunciato ma poi Salvini..." Scartata invece l'ipotesi di Giorgetti al posto di Savona al ministero dell'Economia, un po' per pedigree internazionale in materia ma soprattutto perché per Salvini sarebbe difficile dover gestire la leadership nel Carroccio con una posizione subordinata al suo vice nel governo (l'Economia sarà centrale, forse più degli Interni). Di sicuro, però, su Giorgetti punta forte anche Mattarella, perché sa di aver a che fare con il leghista più stimato dal Pd e da Forza Italia per le sue grandi dote di mediatore.

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