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Luigi Di Maio, il timore più grande di Matteo Salvini: quando Alessandro Di Battista tornerà in Italia

Matteo Legnani
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Lo spettacolo di Luigi Di Maio da Bruno Vespa è stato inquietante: "Quello di uno che 'fa fatica a tenere'". Chi parla, ripreso dal Corriere della Sera, è un ministro leghista, che prosegue: "un numero così lo fa una persona che non ce la fa a tenere, d'altronde il ragazzo ha poco più di trent'anni". Il segnale, secondo i leghisti, è preoccupante. E lo è ancora di più nella prospettiva di un ritorno di Alessandro Di Battista dal Sudamerica: "Per Di Maio, quello sarà il momento peggiore, è allora che lui inizierà a subire ogni giorno la pressione dell'antagonista e che potremmo assistere a presi di posizione poco meditate per non farsi scavalcare". E se Di Maio ha fatto quella scena sulle "correzioni alla manovra", sulla "manina" con Di Battista a ottomila chilometri di distanza, nella Lega c'è preoccupazione per quello che l'alleato potrà dire o combinare quando il "nemico" ce l'avrà in casa. Leggi anche: Perchè dobbiamo farlo ministro". Follia M5S su Di Battista, Di Maio umiliato

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