Open Arms, Giuseppe Conte indignato con Salvini: "Il ministro gioca sporco, è irresponsabile"
Giuseppe Conte "è indignato" con Matteo Salvini, non per la mozione di sfiducia però. Questa volta a far innervosire il (ancora per poco) premier è la posizione del ministro dell'Interno sullo sbarco della Open Arms. Martedì 13 agosto il presidente del Consiglio anticipava via WhatsApp a Salvini una lettera che ha poi inviato a lui, Elisabetta Trenta e Danilo Toninelli il giorno dopo. Una quindicina di righe - fa sapere Il Corriere della Sera - indirizzate al "gentile ministro Salvini" in cui Conte ha ricordato la normativa in vigore che prevede la tutela dei minori e delle persone più deboli. E che si chiudono con l'invito "ad adottare con urgenza i necessari provvedimenti per assicurare assistenza e tutela ai minori presenti nell'imbarcazione". Leggi anche: Open Arms, Elisabetta Trenta: "Non firmo il decreto Sicurezza" Salvini ha risposto alzando la posta in gioco e rendendo pubblica la richiesta del premier "per lo sbarco di alcune centinaia di immigrati a bordo". È qui che Conte accusa il ministro di "giocare sporco" e si dice "indignato per la sua irresponsabilità". Questo perché - secondo quanto riferisce il quotidiano di Fontana -, lui non aveva chiesto lo sbarco di tutte le persone a bordo, ma solo di garantire la tutela dei minori. Sulla ong spagnola, infatti, erano presenti 32 minori, i quali secondo il volere del ministro della Difesa, sono stati fatti trasbordare nonostante il "no" dal Viminale. A non rispettare il decreto Sicurezza bis anche il Tar del Lazio che ha dato il via libera all'imbarcazione di entrare nelle acque territoriali italiane.