Luigi Di Maio, il retroscena: "Se oggi lui è premier...". Lo sfogo contro Giuseppe Conte
Alla kermesse Italia 5 stelle il più applaudito è stato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. E Luigi Di Maio lo presenta in pompa magna sul palco senza però non sottolineare il fatto di aver compiuto "due passi indietro", perché la Lega gli aveva offerto di fare il premier sia nel 2018 (quando si trattava su Silvio Berlusconi) sia l'estate scorsa (quando Matteo Salvini ha aperta la crisi di governo). Il concetto comunque è lo stesso, riporta il Fatto quotidiano: senza quei passi indietro Conte non sarebbe lì. E ormai fra i due la tensione è evidente. Leggi anche: "Leader? No, ecco cosa sono". Sallusti spara ad alzo zero: Zingaretti e Di Maio demoliti