Orgoglio lombardo per Dario Galli. Ospite de L'aria che tira, su La7, nella puntata di lunedì 22 marzo, il leghista ha difeso la ex sindaco di Milano: "Letizia Moratti è appena arrivata e sta sistemando il suo assessorato". E ancora, ha detto Galli: "Capisco che ormai tutto quello che è lombardo è al centro dell'attenzione e amplificato all'ennesima potenza. Vi ricordo però che stando ai numeri la Regione Lombardia ha somministrato oltre 1 milione 200mila vaccini, il 79 per cento di quelli ricevuti". Il leghista ha quindi sottolineato che "la media nazionale è dell'82 per cento, quindi in linea. Questi sono i numeri". Poi Galli ha elogiato Guido Bertolaso, che un anno fa in piena pandemia Covid realizzò l'ospedale in Fiera: "Ne avessero fatti 100 di ospedali come quello in Fiera avremmo avuto dei problemi in meno".
Blitz di Nicola Morra a Cosenza, Matteo Salvini indignato: "Si dimetta da tutto, solidarietà ai medici colpiti"
“Morra si dimetta, da tutto. Solidarietà ai medici colpiti”: Matteo Salvini, leader della Lega, scr..."Bruxelles, Roma, Milano, ovunque. Quando c’e di mezzo la salute dei cittadini, come in qualsiasi famiglia o azienda, chi sbaglia deve pagare", ha attaccato il leader della Lega in un post pubblicato sul suo profilo Twitter. "A me interessa che si curino le persone e si diano i rimborsi attesi alle famiglie e alle imprese". Poi la frecciata: "Non faccio il giudice perché quando vado in tribunale di solito ci vado da imputato".
Matteo Salvini, caos vaccini in Lombardia: "Chi sbaglia deve pagare, cosa non sarà più ammesso"
Chi sbaglia paga. Principio molto semplice che Matteo Savini applica al caos dei vaccini in Lombardia che ormai è...Insomma, secondo Salvini bisogna intervenire subito. "L'obiettivo è correre. Entro la settimana" dovrebbe arrivare il sistema di Poste Italiane a gestire le prenotazioni per le vaccinazioni anti Covid in Lombardia. "Ho sentito Bertolaso, Fontana e la Moratti. Già oggi, senza i vaccini promessi e con i problemi informatici segnalati, la Lombardia è la Regione che ha vaccinato più di tutti in Italia. Non sono più ammesse incertezze. Dobbiamo correre, ma in tutta Italia. Se qualcuno ha sbagliato, ha rallentato o non ha capito, paga, viene licenziato e cambia mestiere, come accade in qualsiasi impresa privata".