Gianluigi Paragone, il "furto" a Matteo Salvini: "Non tollero Speranza", chi molla la Lega al Senato per entrare in Italexit

giovedì 17 febbraio 2022
Gianluigi Paragone, il "furto" a Matteo Salvini: "Non tollero Speranza", chi molla la Lega al Senato per entrare in Italexit
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Nuovi ingressi in Italexit. A confluire nel partito di Gianluigi Paragone è niente di meno del senatore della Lega William De Vecchis. "Quest'oggi - è stato l'annuncio del parlamentare attraverso una nota del nuovo partito - il rispetto per i miei elettori e per il mio mandato hanno portato a questa decisione. Ho combattuto per rappresentare in aula il sovranismo che l'Italia merita, ho combattuto contro l'immigrazione incontrollata, ho combattuto per le libertà individuali". La motivazione dietro l'addio a Matteo Salvini? La fiducia nel governo Draghi. Una fiducia che, come spiegato da De Vecchis, "non posso più dare così come  a chi lo sostiene in Parlamento e fuori dal Parlamento".

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Il senatore insomma si dice convinto di non poter ignorare le speranze degli elettori. Ma non è tutto. Perché tra i motivi del cambio di cassacca, alcune personalità all'interno dell'esecutivo: "Non posso tollelare ministri come Speranza e la Lamorgese. Quindi non posso e non voglio tradire il progetto originale con il quale ho iniziato questo mandato. La mia storia politica è e sempre sarà antitetica alla sinistra e non complice. Non faccio una scelta di opportunismo personale e nemmeno una scelta comoda".

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Non per questo, tiene comunque a precisare l'ormai ex leghista, la Lega non gli ha dato tanto. "In questo periodo, il vero patriottismo sta nell'andare contro il pensiero unico che pervade ogni forma di comunicazione e quindi: stop all'accanimento terapeutico e all'allarmismo sul Covid19, stop al caro bollette, ma soprattutto stop al sistema bancario che ha invertito il processo democratico assoggettando i poteri politici ai poteri economici. Sposo quindi una battaglia di valori e sono convinto che insieme al Senatore Gianluigi Paragone e agli altri colleghi di ItalExit per l'Italia faremo crescere una ferma opposizione al governo Draghi. Lo devo ai miei elettori e alla democrazia". Inutile dire che l'ex grillino ha subito commentato con entusiasmo la notizia, dicendosi molto felice e sperando che come De Vecchis siano in tanti ad arrivare.

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