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Francesco Lollobrigida, sinistra a pezzi: "Cosa accadrà dopo il governo Meloni"

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A sinistra si fa un gran parlare di governo tecnico. Come sempre i compagni cercano di forzare la mano con manovre di palazzo e con l'appoggio di alcuni settori dei mercati: rovesciare la volontà delle urne per sedersi sullo scranno di palazzo Chigi è uno degli sport preferiti dei prgressisti negli utlimi 10 anni. E così da qualche giorno sui giornaloni, soprattutto quelli di casa Agnelli, girano voci su nuovi esecutivi, nuvi ministri e nuovo premier. Il tutto condito con bufale sullo spread alle stelle ed editoriali di "prfessorini" che invocano "responsabilità" da parte del governo. E così ci pensa il ministro Francesco Lollobrigida a mettere in chiaro le cose e a spegnere i sogni della sinistra che vuole andare al potere senza passare dalle urne: "Una cosa è certa. Dopo il governo Meloni, tra 4 anni o quando dovesse finire, ci saranno le elezioni", spiega in un'intervista al Corriere.

E ancora: "Lo spread è il solito cinema, anche all’opposizione non abbiamo mai considerato questi indicatori per valutare la solidità di un governo. Dovrebbe essere sempre il giudizio dei cittadini a stabilirla. Ma anche volendo giocare a questo gioco bisogna dire la verità". "Lo spread - afferma Lollobrigida - è assai più basso di quando abbiamo iniziato a governare. E anche di valori raggiunti durante l’attività di esecutivi precedenti. E non mi ricordo all’epoca strilli o titoli che sottolineavano presunte impennate. Anche la Borsa segna una crescita eccezionale. Superiore ai valori pre crisi del 2008.

Forse la migliore nella Ue. Dunque questo tifo spregiudicato di alcuni a descrivere una crisi economica e finanziaria insostenibile non corrisponde a realtà". Osserva poi che "FdI, che in Parlamento è decisivo, non convergerà su alcun governo tecnico. O non uscito da un voto popolare" e che si può confidare sulla lealtà degli aleati: "Ne siamo certi. Lo dimostrano i fatti, più delle dichiarazioni". Insomma il governo va avanti, con buona pace della sinistra. 
 

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