Cerca
Logo
Cerca
+
In evidenza
Sezioni
Spettacoli
Scienze & Tech
Altro

Sardegna, schiaffo della Todde al Pd: chiusi i giochi, a chi affida la poltrona-chiave

Esplora:
 Alessandra Todde

  • a
  • a
  • a

Oggi è il giorno della giunta di Alessandra Todde in Sardegna. A 24 ore dal giuramento in aula del nuovo esecutivo, la neo presidente della Regione Sardegna, questa mattina 8 aprile, presenterà ai rappresentanti di tutti i partiti della coalizione la sua squadra.

L’appuntamento è per le 12 nella sede elettorale della governatrice, in via Sonnino a Cagliari. Prima della riunione collegiale, la pentastellata Todde ha incontrato una delegazione dei Progressisti, per sciogliere uno dei nodi principali nella composizione della giunta, che riguardava appunto l’assessorato per il partito di Massimo Zedda e Francesco Agus: all’Agricoltura, ora è ufficiale, andrà il neo consigliere regionale Gian Franco Satta, perito agrario e titolare di un’azienda agricola.

 

 

"Abbiamo chiesto fin da principio questo assessorato - ha spiegato Satta - perché crediamo che negli ultimi decenni le forze politiche abbiano trascurato un settore primario per la nostra isola. I primi problemi da affrontare? Sicuramente dobbiamo concentrarci sulle agenzie che gravitano nell’agricoltura, gli aiuti e i premi devono essere erogati in tempi certi".

Finora, il Pd, primo partito della coalizione, chiedeva per sé la presidenza del Consiglio regionale, che potrebbe andare al segretario sardo Piero Comandini, il quale, a quel punto, metterebbe il suo mandato a disposizione dei suoi. I dem hanno chiesto anche la vicepresidenza della Giunta regionale per Giuseppe Meloni (presidente del partito), oltre agli assessorati al Bilancio e Programmazione (sempre per Meloni), Affari generali e Ambiente.  

 

 

Al Movimento 5 Stelle potrebbero andare, oltre che l'Agricoltura, Sanità e Lavoro, a meno che Todde non affidi la Sanità a un tecnico. Per l’altro assessorato potrebbe essere designata, ma è ancora una delle ipotesi, la consigliera regionale uscente Desirè Manca, la più votata in Sardegna il 25 febbraio con oltre 8 mila preferenze raccolte nel collegio di Sassari.

Dai blog