Al Nazareno la tensione è altissima. Si era capito un minuto dopo l’uscita di Michele Emiliano: nessun azzeramento della giunta, "dobbiamo solo completare i buchi. Mi mancano due assessori", dice il governatore della Puglia. I due "buchi" sono l’assessore del M5S che ha lasciato la giunta e Anita Maurodinoia, l’ex assessore ai trasporti indagata per voto di scambio. E nessun commissariamento del Pd pugliese che "è un partito sano".
Tutto qui il "netto cambio di fase" invocato da Elly Schlein? "Non credo basti", osserva tagliente a stretto giro un dirigente vicinissimo alla segretaria. Un umore che non è cambiato in giornata. A sera arriva una nota di Schlein.
L'Aria che tira, la Malpezzi avverte il grillino: "Non prendiamo lezioni"
"Noi nasciamo nel 2013 in maniera molto rigorosa su questo, noi l'intransigenza l'abbiamo sempre mantenuta ...E se ieri c’era "forte irritazione", oggi c’è un’escalation dell’irritazione. "Ho chiesto al Presidente Emiliano di dare seguito a quello che ho detto venerdì scorso a Bari: tenere lontani trasformisti, transfughi dal centrodestra e persone sul cui rigore morale vi sia la minima ombra. Nel Pd che stiamo ricostruendo gli interessi sbagliati e le modalità opache devono trovare porte chiuse e sigillate". E dunque, prosegue: "Mi aspetto che proceda dunque a un netto cambio di fase che", affonda la segretaria, "non può tradursi in una mera sostituzione di chi è uscito, ma solo in un concreto rinnovamento degli assetti di governo regionale che sancisca un nuovo inizio, su basi diverse. Su questa linea confido che il Presidente Emiliano operi in tempi brevi e con risultati tangibili".
Michele Emiliano: "Faremo tutto quello che chiede Conte"
"Ritengo che, una volta che avremo realizzato ciò che ci chiedono, questa parentesi si chiuderà ...Parole che suonano come un ultimatum tanto che la risposta di Emiliano arriva a strettissimo giro: "Darò seguito alle indicazioni della segretaria con la quale condividiamo la necessità di voler dare il segno a un netto cambio di fase". Insomma, qualcosa in più del ’rimpastino' annunciato in mattinata e che ha fatto saltare sulla sedia mezzo Pd. "In questi giorni ho approfondito con la segretaria Elly Schlein i termini della situazione che si è determinata a seguito di iniziative giudiziarie che, pur non avendo riferimento ad alcuna attività della Giunta regionale, non possono lasciarci indifferenti e meno che mai inermi. Darò quindi seguito alle indicazioni della segretaria con la quale condividiamo la necessità di voler dare il segno a un netto cambio di fase che dia il senso di una storia dedicata al presidio di legalità e alla lotta a ogni forma di criminalità anche attraverso l’attività politica quotidiana".