A Otto e mezzo, il talk show politico di La7 condotto da Lilli Gruber, è stato ospite Marco Travaglio. Al direttore del Fatto Quotidiano è stato chiesto un commento circa il bilaterale tra Giorgia Meloni ed Emmanuel Macron a Palzzo Chigi. E se questo incontro non sia in realtà un tentativo della leader di Fratelli d'Italia di portarsi l'Eliseo dalla propria parte per osteggiare l?Europa. Ma Travaglio ha smontato subito questa tesi.
"Non sono d'accordo sul fatto che la Meloni abbia scelto qualcuno contro l'Europa. Intanto perché l'Europa non esiste - ha spiegato Travaglio -. Sono mesi che l'Europa si ritrova in strani formati dimenticandosi che è composta da 27 Paesi. Vediamo terzetti, quartetti, ai quali partecipa la Gran Bretagna che non fa parte dell'Unione europea. Quindi non si sà nemmeno bene di quale Europa stiamo parlando, quale Europa dovrebbe scegliere. La Meloni, dato che nel continente nostro è in minoranza, ha scelto non da quando c'è Trump ma da quando è arrivata lei la sponda con gli americani. Da allora lei è il miglior alleato degli americani in Europa.
Il vertice Meloni-Macron: disgelo Roma-Parigi
A Palazzo Chigi è in corso un bilaterale tra Giorgia Meloni ed Emmanuel Macron. Il presidente del Consiglio e il ...E ancora: "Il problema è che adesso gli americani hanno interessi diversi rispetto a quelli che aveva Biden. Lei ha una narrazione che è quella di 'donna contro' e poi ci sono i fatti. Lei ha votato la Commissione europea di Ursula von der Leyen insieme agli odiati socialisti. Io vorrei capire dove sarebbero tutti questi contrasti. C'è un contrasto con questi mitomani dei volenterosi che continuano a parlare di voler mandare soldati in Ucraina. Ma tanto non li manderanno. Sulle cose essenziali la Meloni è sempre a vento sia con gli americani sia con l'Europa. Poi c'è la propaganda. Ma io - ha concluso - andrei a vedere i fatti".