Ricordate quando Maurizio Crozza nei panni di Arrigo Sacchi predicava “umilté” a Panucci? Ecco, “umilté” è il consiglio che anche Maurizio Gasparri si sente di dare agli amici del Pd. La situazione a Milano (e non solo) non semplicissima per i democratici, alle prese con l’inchiesta urbanistica e con l’enigma Beppe Sala: che farà il sindaco? Lascia o no? «Il sindaco e l’amministrazione devono continuare», sottolinea Silvia Roggiani segretaria del Partito democratico lombardo, in collegamento con L’aria che tira su La7.
«Questa città ha vinto la sfida dell’internazionalizzazione, di essere una città molto attrattiva per gli investitori, oggi si trova a dover affrontare delle sfide diverse». Diverse, eccome. Molto più scomode. Nessun indizio di autocritica, però. Tutto è andato per il meglio e con un po’ di fortuna continuerà a farlo, par di capire. In studio c’è Gasparri, capogruppo dei senatori di Forza Italia in Senato. Che fa notare: «A differenza della sinistra noi siamo garantisti nei confronti di tutti, mentre loro sono garantisti quanto si parla di loro esponenti e giustizialisti estremi quando si parla di altri. Per questo noi non abbiamo chiesto le dimissioni di Sala».
Beppe Sala, Maurizio Gasparri azzera la sinistra: "La differenza tra noi e voi"
A L'aria che tira si è parlato a lungo del terremoto giudiziario che sta investendo il sindaco di Milano Bepp...In ballo c’è anche il Salva Milano: «Noi eravamo a favore perché io sono solidale in primo luogo con quelle famiglie e quelle imprese che non sanno se possono avere la casa, l’avranno, non l’avranno, l’hanno pagata... E questo è un disastro, perché si sono mosse sulla base della correttezza della gestione amministrativa. Non è che uno fa un palazzo di notte nel cuore di Milano, c’è una presunzione di correttezza. La norma andava? Non andava? Si è fermata. Noi siamo solidali con i danneggiati ma Sala deve farsi un esame. A me fa effetto in questa storia vedere tutta una serie di professioni, dall’archistar ai sotto-archistar, che facevano i consulenti di aziende con parcelle... Noi siamo considerati la Casta, ma un politico anche di alto grado ci mette 20 anni a ottenere il guadagno di un architetto con un parere. E poi stavano nella commissione che dava dei pareri.
Beppe Sala, il 'pizzino' di Ignazio Marino: "Non si fidi del Pd, chi sono davvero"
Beppe Sala farebbe bene a guardarsi le spalle dal Pd. A dirlo è chi lo scotto lo ha pagato sulla propria pelle: I...Siamo in un Paese in cui si è dibattuto a lungo di conflitto di interessi, e c'era una commistione che non poteva sfuggire all'amministrazione». «Concludo - aggiunge Gasparri -: fino a pochi mesi fa Sala veniva annunciato come leader di sintesi della sinistra riformista, radicale, campo largo, campo stretto. Adesso sta lì, si dimette, non si dimette: c’è un fallimento politico di quello che doveva essere il leader. Un po’ più di umiltà».