Borrelli, il deputato di Avs pestato dal branco: "Energumeni abusivi"

lunedì 1 settembre 2025
Borrelli, il deputato di Avs pestato dal branco: "Energumeni abusivi"

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Il deputato di Avs Francesco Emilio Borrelli è stato aggredito nella serata di ieri, domenica 31 agosto, durante il sopralluogo di un noto locale di ristorazione in via Foria a Napoli. L'aggressione è avvenuta mentre il parlamentare stava documentando l’occupazione abusiva di suolo pubblico da parte del ristorante, che avrebbe chiuso al passaggio una scalinata e un piazzale, destinati all’uso collettivo, con tavoli e sedie per la clientela. Il filmato di quanto accaduto è stato pubblicato dall'account social del deputato, che a corredo ha scritto: "L’attività in questione risulta coinvolta in un’inchiesta della Procura di Napoli per l’esplosione di un palazzo avvenuta pochi mesi fa, tragedia che costò la vita a Giovanni Scala, che quel giorno neanche avrebbe dovuto recarsi a lavoro ma aveva sostituito un collega".

Nel filmato si vede Borrelli che viene circondato, strattonato, colpito con pugni e calci e minacciato. "Solo l’intervento di sei pattuglie della Polizia ha permesso di riportare la calma e di sottrarre il deputato e i presenti all’aggressione", si legge nel post a corredo del video. Mentre il deputato ha dichiarato: "Così gli energumeni rivendicano il diritto di occupare abusivamente un’intera scalinata pubblica per svolgere la propria attività. Si tratta di comportamenti violenti, aggressivi e criminali che da anni generano sofferenza e paura tra gli abitanti del quartiere. È l’ennesima dimostrazione della deriva sociale e criminale in cui viviamo".

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"I cittadini sono costretti a convivere con prepotenze e intimidazioni tali da farli vivere nel terrore - ha proseguito Borrelli -. Ma voglio essere chiaro: non arretreremo di un passo. Non possiamo permettere che la violenza e la prepotenza abbiano la meglio sulla legalità e sulla civiltà. Al contrario, episodi come questo dimostrano che bisogna insistere ancora di più, perché solo restando uniti e determinati possiamo restituire dignità e sicurezza ai nostri quartieri. Chi pensa di zittirmi con minacce e aggressioni ha sbagliato completamente bersaglio: continuerò a denunciare, a lottare e a difendere i cittadini onesti.”