In queste ore la sinistra ha chiesto più volte alla destra di abbassare i toni. Il motivo? Il dibattito scaturito dopo la morte di Charlie Kirk barbaramente ucciso da un killer con fucile di precisione. La richiesta accessoria che arriva dai progressisti è quella di fornire nomi e cognomi di chi userebbe il linguaggio dell'odio contro il campo moderato. E così c'ha pensato Fdi con una clip rilasciata sui propri canali social a fare qualche nome e qualche cognome. Tra i tanti che hanno insultato esponenti di destra e soprattutto la premier Meloni ci sono Andrea Scanzi che si pone una domanda: "Ma dov'è sto odio a sinistra?".
E subito dopo parte la sparata di Ginevra Bompiani che afferma: "Se dobbiamo parlare di buffoni, allora parliamo di Meloni che molto più buffona di Salvini". Finito qua? No. E poi l'immancabile show nell'aula del consiglio comunale di Genova dopo un esponente del campo progressista ha minacciato una collega di FdI: "Vi abbiamo appeso una volta".
Genova, frase choc del dem a Fdi: "Vi abbiamo appesi già una volta", è caos
Durante una seduta del consiglio comunale nella Sala Rossa di Genova, si è scatenata la bagarre a causa della pro...Parole indegne che però a quanto pare non bastano a dimostrare l'odio contro la destra. Poi c'è anche Maurizio Landini che invoca la rivolta sociale e anche chi brucia in piazza l'immagine di Giorgia Meloni. Un quadretto completo per definire ciò che è oggi una certa sinistra che usa l'odio e i toni accesi per attaccare l'avversario. Il tutto nella mancanza assoluta di programmi e di risposte per i bisogni dei cittadini.