Elly Schlein fatica ad accettare la realtà dei fatti: Trump ha chiuso la guerra di Gaza e l'Italia di Giorgia Meloni ha un ruolo in prima fila in questo grande successo diplomatico. E così la segretaria del Pd, ospite a DiMartedì di Giovanni Floris, la spara grossa: ""Ho una domanda per Giorgia Meloni. Tra i complimenti sul suo aspetto e la promozione del suo libro, ha detto a Trump di non mettere il 107% di dazi sulla pasta italiana e di levare questi dazi che rischiano di far saltare centomila posti di lavoro in Italia con Confindustria che parla di 20 miliardi di export in meno solo l'anno prossimo. Questa subalternità ideologica di Giorgia Meloni e del suo governo a Trump la sta pagando a caro prezzo il nostro Paese".
Sposta l'asse della discussione per non parlare del successo della premier. E ancora: "Non si è mai vista una presidente del Consiglio che dà dei terroristi alle opposizioni, non si è mai visto in una democrazia. E non si è mai visto una presidente del consiglio che va all'Onu ad attaccare le opposizioni e i giudici italiani. Quindi, certamente, devo dire, non mi sembra neanche che questo atteggiamento stia pagando, ma penso che sia un modo per distrarre l'attenzione dal fatto che stanno tagliando la sanità pubblica e ci sono 6 milioni di italiani che non si riescono più a curare".
PIPPO
È finita come si sapeva. Eugenio Giani il renziano, l’uomo che la segretaria del Pd non voleva assolutament...Infine si consola, si fa per dire, col voto in Toscana: "Il conto si fa alla fine ma possiamo già dire che dopo queste tre prime regioni che il Pd in valori assoluti è il primo partito, superando anche Fdi. Lo dico a chi ha già dichiarato vittoria, e lo ha fatto troppo presto. Siamo in pista e continueremo uniti per battere queste destre". Continua a rosicare...