Prima che in Campania si vada al voto, ecco il confronto finale tra i due candidati alla Regione, Roberto Fico ed Edmondo Cirielli. Realizzato da SkyTg24 sullo modello statunitense (domande e risposte a tempo, una domanda incrociata tra i due candidati, ndr) e condotto da Giovanna Pancheri.
Fratelli d’Italia, con un reel pubblicato su tutti i profili social, espone le incoerenze del candidato di centro-sinistra, citate chiaramente dallo stesso Cirielli nel dibattito con il suo avversario. Si legge nel copy del partito di governo: “La gestione della sanità campana è sotto gli occhi di tutti: un disastro. E su questo, ne siamo certi, anche Fico la pensa come noi, vista la durissima opposizione all’amministrazione De Luca negli ultimi anni. Peccato poi che abbia cambiato idea, alleandosi per convenienza con chi criticava. I campani meritano coerenza, e con Edmondo Cirielli potranno scegliere il cambiamento vero per la Campania”.
Campania, Cirielli supera Fico di tre punti nel sentiment dopo il duello in tv
Edmondo Cirielli, candidato del centrodestra alla presidenza della regione Campania, supera di tre punti il candidato de...Da canto suo, Cirielli spiega le criticità della gestione “sinistra” e propone nuovi modelli: “In questi dieci anni in cui ha governato la coalizione che guida FICO, la situazione della sanità è precipitata alle ultime posizioni da tutti i punti di vista. Le liste di attesa sono lunghissime, abbiamo metà delle ambulanze, i pronto soccorso sono devastati, non si effettuano screening oncologici in tempi ragionevoli, c'è la più alta percentuale di mortalità per tutti gli interventi salvavita, post-infarto, ictus e grandi traumi e comunque senza rispettare le linee guida scientifiche che prevedono tempi rapidi etc.. Sono stati chiusi decine di ospedali, decine di reparti senza criterio. La nostra risposta è assumere personale, dimezzare le liste di attesa, rivedere il piano ospedaliero secondo i reali fabbisogni, intervenire chiaramente con l'altra gamba del servizio pubblico che è il servizio sanitario convenzionato, dove lavorano decine di migliaia di operatori sanitari e grazie ai quali si riescono spesso ad abbattere fortemente le liste d'attesa”.




