Mario Balotelli, la retromarcia del Liverpool: "Non lo vogliamo cedere"

Brendan Rodgers ci ha già ripensato? Soltanto poche ore fa il tecnico del Liverpool ha lasciato Mario Balotelli in panchina per tutti i novanta minuti durante la partita con il Burnley, e prima del match aveva bollato come "non adatto al nostro gioco" l'attaccante azzurro, scatenando le voci su un suo possibile trasferimento. Oggi, sabato 27 dicembre, lo stesso allenatore dei Reds è tornato a parlare di Super Mario, cercando di rassicurarlo sul suo futuro. "L'ipotesi di cedere Mario non mi è mai passata per la testa", ha spiegato il manager del Liverpool. "Abbiamo molte partite da affrontare, e il mio compito primario è quello di mantenere la rosa unita". Frasi che spengono i rumors, che già si erano scatenati su un possibile ritorno di Balotelli all'Inter. Una stagione fallimentare - Soltanto due gol in stagione: un bilancio decisamente fallimentare, per ora, per Super Mario nella sua seconda avventura inglese dopo l'esperienza al Manchester City. Rodgers proverà di nuovo a rilanciarlo: il costo del suo cartellino è precipitato, e da un punto di vista economico la cessione sarebbe decisamente sconveniente per il club. Inoltre, mancano alternative valide, in attacco, per il Liverpool. In ogni caso, per Super Mario siamo davvero all'ultima chiamata: deve cercare di rilanciarsi, altrimenti il suo futuro potrebbe rivelarsi decisamente buio, almeno dal punto di vista calcistico.