Genitori, arriva il decalogo su come affrontare le feste
Per passare una Pasqua più serena e sanaecco le 10 regole di Waidid da insegnare ai bambini per salvaguardare la loro salute e quella di tutta la famiglia, a tavola e non solo
Come fare per mantenere i bambini in salute anche di fronte agli stravizi delle feste? E come prevenire possibili intossicazioni alimentari? Come vestire i più piccoli se il tempo è così instabile? È Questo l'altro lato della medaglia della Pasqua, occasione in cui il rischio di non sapere come fronteggiare il clima e di mangiare in modo eccessivo e ‘disattento' è molto alto. La professoressa Susanna Esposito, ordinario di Pediatria all'Università di Perugia e presidente dell'Associazione Mondiale per le Malattie Infettive e i Disordini Immunologici (Waidid), ci ha trasmesso un decalogo per aiutare i genitori a gestire con successo e serenità le vacanze pasquali. (MATILDE SCUDERI) Per mamme e papà ecco le 10 regole di Waidid da insegnare ai bambini per salvaguardare la loro salute e quella di tutta la famiglia: 1. Non esagerare con le uova di cioccolato: meglio scegliere un uovo di buona qualità e, nel caso in cui il bambino abbia ricevuto in regalo tante uova, utilizzare il cioccolato per preparare budini e torte nelle settimane successive alla Pasqua. Tenere presente che in alcuni soggetti, soprattutto se atopici, il cioccolato, se consumato in quantità eccessive, può dare reazioni allergiche 2. Limitare il consumo di salame e insaccati vari che, insieme al miele artigianale e alle conserve di frutta e verdura fatte in casa, possono essere all'origine di intossicazioni importanti come il botulismo 3. Fare attenzione alle uova crude e alle verdure non lavate: con questi alimenti uno dei rischi più frequenti è la salmonellosi, un'intossicazione caratterizzata da sintomi quali nausea, vomito, dolori addominali, diarrea e febbre 4. Sì ai gelati artigianali, ma meglio consumarli in posti conosciuti: i derivati di uova crude come gelati e dolci alla crema, oltre alla maionese e salse varie, sono alimenti responsabili delle intossicazioni da Staphylococcus aureus 5. Durante i pic-nic avere sempre cura dell'igiene delle mani prima di mangiare e ricordarsi di utilizzare solo acqua potabile magari portando acqua in bottiglia; fare attenzione ai cibi cotti molte ore prima e lasciati fuori per lungo tempo, preferendo appositi refrigeratori o contenitori termici 6. Fare attenzione al pesce e ai molluschi crudi: il pesce crudo può essere portatore di un parassita, l'Anisakis, nocivo per l'essere umano perché può causare manifestazioni gastrointestinali simili a volte a quelle dell'ulcera peptica e a quelle dell'appendicite, o reazioni allergiche 7. Optare per un'esposizione al sole in sicurezza: l'esposizione ai raggi solari è sempre consigliata perché aumenta la produzionedi vitamina D, ma non bisogna sottovalutare la loro pericolosità; utilizzare sempre creme solari ad alta protezione proteggendo i bambini con cappellini e occhiali da sole 8. Non scoprire totalmente i bambini al primo sole, meglio vestirli a strati: i forti sbalzi termici di questa stagione e una termoregolamentazione meno efficiente nel bambino comportano maggiori rischi di malattie da raffreddamento 9. Portare sempre con sé un kit di primo soccorso in caso di viaggi o di escursioni, includendo anche prodotti repellenti contro le punture di zecche, soprattutto in montagna 10. Non smettere di coinvolgere i bambini nella lettura di libri o fumetti adeguati alla loro età ricordando però che le vacanze servono a fare una pausa anche…dai compiti a casa!