
Campi scuola educazionaliper le persone con diabete

Fondazione Roche premia i migliori progetti presentati dalle associazioni pazienti diabetici per il 1° bando 'Campi scuola educazionali per persone con diabete': C.R.A.D. Friuli V. G., AGD Umbria, ADIG Sarda e Feder Diabete Lazio
Sono quattro i progetti, presentati dalle Associazioni dei pazienti diabetici, selezionati tra quelli che hanno concorso al 1° Bando 'Campi scuola educazionali per persone con diabete', finalizzato al sostegno di progetti educativi volti a rispondere ad alcuni bisogni del paziente e della famiglia nell'affrontare una patologia come il diabete, che impone una riorganizzazione pratica della gestione personale, familiare e sociale nell'ambito del corretto inserimento scolastico, lavorativo e sportivo. Fondazione Roche ha premiato le associazioni vincitrici attraverso il riconoscimento di un contributo economico che ne ha favorito la realizzazione. I vincitori sono: C.R.A.D. Friuli Venezia Giulia, campo scuola per bambini e genitori; AGD Umbria e ADIG Sarda, campi scuola per ragazzini; Feder Diabete Lazio, campo scuola per adulti. Tra gli obiettivi principali della Fondazione Roche c'è il sostegno responsabile delle Associazioni di pazienti e le realtà no-profit del territorio. “Fondazione Roche si pone tra gli obiettivi quello di occuparsi dei bisogni di prevenzione, diagnosi, cura ed assistenza del cittadino con le istituzioni e le associazioni di pazienti – dichiara Francesco Frattini, segretario generale Fondazione Roche – per questo abbiamo deciso di istituire il primo bando dedicato a questa realtà che è molto importante nel sostegno del paziente cronico e delle famiglie coivolte sul territorio nazionale”. I campi scuola rappresentano un'esperienza fondamentale nel percorso educativo della persona con diabete. Sono parte integrante del processo terapeutico e dell'interazione medico-paziente, costituendo un efficace stimolo per il raggiungimento della compliance. Inoltre, queste iniziative costituiscono un momento importante di confronto tra persone con diabete, in cui ciascuno può trovare informazioni e suggerimenti per una migliore gestione della propria condizione nella quotidianità, per ottenere una migliore qualità di vita. “All'interno del campo scuola la persona con diabete può imparare a gestire al meglio le diverse situazioni della quotidianità – commenta Massimo Balestri, AD Roche Diabetes Care Italy – può confrontarsi con specialisti e altre persone che condividono la stessa sfida, rappresentano indubbiamente un momento di grande valore nel percorso di evoluzione della persona”. È un lavoro costante quello che Fondazione Roche porta avanti per ridurre le aree di disagio di quanti vivono in una condizione di disabilità e di fragilità. In Italia, ci sono più di 3 milioni di persone affette da diabete, e le associazioni pazienti giocano un ruolo fondamentale nel fornire quotidianamente sostegno ai pazienti e ai loro familiari. La passione dei tanti volontari rappresenta un valore inestimabile per la comunità e trova in Fondazione Roche un partner sensibile e affidabile. (EUGENIA SERMONTI) Tutte le informazioni su Fondazione Roche, sono disponibili su: www.fondazioneroche.it
Dai blog

"The good shepherd", De Niro alla sua seconda regia offre un ritratto convincente
