Buone notizie arrivano dal Servizio Sanitario Nazionale ed è l’associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom) a presentare i dati che confermano il primato dell’Italia in Europa per la riduzione della mortalità oncologica. Dal 2020, il numero dei decessi per patologie tumorali in Italia si è ridotto del 14,5% tra gli uomini e del 5% nelle donne. Secondo l’analisi Aiom, nel quinquennio 2020–2025 l’Italia registra un calo dei tassi di mortalità per cancro superiore alla media europea (-3,5% per gli uomini e -1,2% per le donne).
I dati migliori riguardano i tumori del polmone (-24,4%) e dello stomaco (-24,3%), grazie a diagnosi più precoci, l’introduzione di terapie mirate ed i progressi ottenuti nella medicina personalizzata. Facendo un confronto con gli altri Paesi dell’Unione Europea, l’Italia ha raggiunto il risultato migliore d’Europa, la Francia ha registrato -10,4% uomini e -2,8% donne, la Germania il -9,5% e -8,1% e la Spagna -7,7% e -1,8%.
Russia, il vaccino anti-tumori. "Serbia cavia europea"
Sarà la Serbia la "cavia europea" di Mosca. No, la politica stavolta non c'entra, anche se qualche ...Dati positivi, tuttavia "nel nostro Paese restano criticità nella disponibilità di risorse e personale per fare fronte alle richieste di assistenza di persone che convivono con il cancro in uno stato di cronicizzazione della malattia - afferma il presidente Aiom Francesco Perrone -. Purtroppo, negli ultimi anni, la crescita del finanziamento del Ssn è risultata sempre insufficiente e inadeguata rispetto alla crescita dei bisogni".
Nel solo 2024, in Italia sono stati stimati 390.100 nuovi casi di tumore. Per garantire standard di cura elevati "è necessario innanzitutto completare l'implementazione delle reti oncologiche regionali che mettano a sistema tutte le strutture del territorio - spiega Massimo Di Maio, Presidente eletto Aiom.