Covid, perché nei paesi ricchi si muore di più: lo studio Usa che getta ombre inquietanti
I numeri attuali della pandemia evidenziano che ci sono molte più vittime riconducibili al Covid nei Paesi ricchi e sviluppati come Stati Uniti, Italia, Belgio, Regno Unito e Spagna piuttosto che in quelli poveri. Basta citare gli esempi di India (1.3 miliardi di abitanti) e Nigeria (200 milioni) che hanno fatto registrare rispettivamente un decimo e un centesimo dei decessi americani. Com’è possibile spiegare questo fenomeno? Perché gli Usa o l’Italia hanno tassi di letalità molto maggiori di Paesi in via di sviluppo? Qualche risposta ha provato a darla Siddhartha Mukherjee, professore di medicina della Columbia University di origini indiane.
Si tratta di una personalità molto nota in America per via di alcuni saggi che ha pubblicato: in un lungo articolo apparso sul New Yorker ha cercato di dare un senso alle statistiche della pandemia. In particolare ha citato il caso dello stato di Mumbai, dove la task torce anti-Covid ha riferito che le terapie intensive sono quasi vuote: un fatto quasi incredibile, se si pensa che a Mumbai c’è un milione di persone che vive ammassato in alloggi di fortuna, con condizioni igieniche disastrose e distanziamento sociale inesistente.
Tanto è vero che quando a marzo 2020 fu dichiarata la pandemia, gli epidemiologi avevano stimato un’ecatombe in una simile baraccopoli, con almeno cinquemila morti. Invece se ne sono verificati alcune centinaia. Quali sono le ragioni di questa differenza? Il New Yorker sottolinea la struttura demografica dei Paesi in via di sviluppo, che potrebbe essere decisiva: dove l’età media è molto più bassa, i casi di Covid sono meno letali. Però questa spiegazione è soltanto parziale, perché molte vittime potrebbero non essere state contate a dovere.
Video su questo argomentoSalvini, la richiesta sovranista a Draghi: "Ragioniamo per una produzione italiana dei vaccini"
È questo ad esempio il parere di Oliver Watson, epidemiologo dell’Imperial College che aveva aiutato a creare i modelli di previsione che erano molto pessimisti sui Paesi in via di sviluppo rispetto a quello che si è poi effettivamente verificato. Secondo Watson molti decessi avvengono in casa e non vengono conteggiati assieme a quelli di tanti ospedali che non considerano le morti per Covid avvenute durante il ricovero.