Flavio Briatore: "Ricordo quando le ragazze in tacco 12 scarpinavano per entrare al Billionaire"
Passato ferragosto, è tempo di bilanci per hotel e ristoranti. E quello del Billionaire di Flavio Briatore, intervistato sul Corriere della Sera, è agrodolce. Agro perchè, dice "quest'anno di russi e arabi se ne sono visti meno", dolce perchè "c'è stata la ripresa dei turisti italiani di alto livello". Certo, i ruggenti anni '90 restano un ricordo. Briatore, il locale-simbolo della Costa Smeralda, lo aprì nel '98: "Credo che quell'epoca lì non tornerà facilmente. Mi ricordo le ragazze in tacco 12 che scarpinavano su per la collina, alla conquista di un ingresso e forse di un marito giusto". Una coda di bellissime e potenti, criticati per il lusso da ultimo minuto ma calamita per stampa e paparazzi. Quanto quei tempi siano lontani, Briatore lo spiega quando racconta della sua ultima iniziativa dentro al Billionaire: "Abbiamo aperto anche una pizzeria, "Le specialità Milano", per togliere dall'immaginario della gente quell'idea di lusso estremo. La sera del 14 agosto a mangiare la pizza c'erano Gianluca Vacchi, Bobo Vieri e tante tavolate".