Verissimo, Fabrizio Corona la spara grossissima: "Rispetto a me, Cesare Battisti..."
“Nel carcere la palestra è l'unico luogo a non essere controllato dalle guardie. Quando bisogna litigare o regolare dei conti si va lì, e io a San Vittore ho litigato parecchio”. Queste le parole di Fabrizio Corona, ospite in esclusiva domani a Verissimo, per anticipare alcuni passaggi del suo ultimo libro ‘Non mi avete fatto niente'. In merito alla sua fuga in Portogallo e poi alla sua cattura, Fabrizio afferma: “Approfitto per dire una cosa: sul caso Battisti trovo scandaloso che quando io sono tornato dal Portogallo mi è venuto a prendere lo stesso reparto che è venuto a prendere lui, ma con una differenza: Cesare Battisti, che è un criminale, è uscito dall'aereo senza manette, libero, io avevo addirittura quattro paia di manette”. Leggi anche: Verissimo, cosa succede alle spalle della D'Urso L'ex re dei paparazzi confessa anche che in carcere ogni due mesi, si sottoponeva ad alcuni trattamenti estetici: “Esiste il diritto al lavoro e io lavoro con la mia faccia. Fuori dal carcere avevo iniziato delle cure estetiche che ho dovuto continuare anche mentre ero dentro”. Corona confessa, poi, la sua dipendenza dal denaro e di essere seguito da uno psichiatra: “In passato ho fatto uso di cocaina, ma ho smesso da tantissimo tempo. I soldi per me sono la stessa cosa, una droga. Negli anni ne ho guadagnati tantissimi e avere tanti soldi in tasca mi dà sicurezza, anche per questo mi sto curando, vado da uno psichiatra” – e prosegue - Ho anche scritto il mio testamento: tutti i miei soldi andranno a Carlos Maria, non potrò lasciare la mia genialità e l'intelligenza a nessuno purtroppo. Ho chiesto di farmi mettere 30 o 40 mila euro nella bara. E il cuore lo lascio all'ultima donna che ho amato, Belen”. Infine, a Silvia Toffanin che gli chiede della sua burrascosa vita sentimentale, Fabrizio confessa: “È un momento un po' particolare, ad oggi frequento una persona, ma non posso rivelarti il nome”.