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Sanremo, censurato il comico Saverio Raimondo: panico alla Rai, cosa stava preparando

Gino Coala
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Al Festival di Sanremo ci sarà ben poco da ridere, anche se sul palco ci saranno i due comici Claudio Bisio e Virginia Raffaele, che però dovranno ingessarsi nei ruoli di conduttori del paludato show di Raiuno. Al Festival non ci sarà invece il comico Saverio Raimondo, che su Facebook ha denunciato di essere stato letteralmente segato a pochi giorni dall'inizio della kermesse. Leggi anche: Baglioni, Salvini lo gela dall'auto: "Un saluto, spero che...". Migranti, bomba su Sanremo Per Raimondo ci sarebbe stata anche una camera già prenotata a Sanremo, la sua presenza era prevista "e voluta da Rai1 già da mesi e condivisa a più livelli, negli ultimi giorni è stata messa in discussione fino alla cancellazione delle ultime ore". La strana censura contro il comico, che a Sanremo c'era già stato in passate edizioni, arriva a pochi giorni dalla sparata del direttore artistico Claudio Baglioni sul caso della nave Sea Watch e Sea Eye, che aveva definito "una farsa", attaccando apertamente la decisione del governo, e di Matteo Salvini, di tenere chiusi i porti per i 49 naufraghi a bordo. Il siluramento di Raimondo dopo quella conferenza stampa non sarebbe del tutto casuale, come lui stesso spiega: "dopo la celebre conferenza stampa e il caso politico che ne è stato montato sopra. A quanto pare la mia presenza lì non è più gradita". A scatenare il panico dei dirigenti Rai che hanno censurato Raimondo potrebbe essere stata l'intenzione del comico di presentare un numero proprio in cui raccontava "l'emergenza umanitaria di un barcone bloccato da giorni in mezzo al mare con a bordo un centinaio di ospiti stranieri, come Shakira, gli U2, Amii Stewart, che non vengono fatti sbarcare".

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