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Striscia la Notizia incastra Claudio Baglioni? La ridicola risposta della Rai: nessuno ci mette la faccia

Ventura Cigno
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Dopo le polemiche sollevate nei giorni scorsi da Striscia la Notizia sul presunto conflitto d'interessi riguardante il direttore artistico di Sanremo Claudio Baglioni, la Rai ha risposto con un comunicato firmato da fantomatiche "fonti Rai". Insomma, nessuno ci ha messo la faccia: fatto davvero curioso. La comunicazione è arrivata per fare chiarezza sulla questione di "incompatibilità" tra il ruolo di direttore artistico di Baglioni e la sua appartenenza all'agenzia di Ferdinando Salzano, la Friends and Partners. In questa si legge che il criterio di trasparenza è l'elemento cardine tra la Rai e il direttore di Sanremo e nel caso in cui si scoprisse un conflitto d'interessi la rete dovrebbe sostituirlo prontamente. Striscia contro Baglioni parte 2, il servizio Questa mossa non ha però placato la redazione di Striscia né il suo inviato Pinuccio (Alessio Giannone) che ha parlato di “comunicato fasullo”. Così dapprima hanno cercato maggiori spiegazioni da parte del presidente Rai Marcello Foa e dopo dalla direttrice di Rai 1 Teresa De Santis; nessuno dei due però ha voluto rispondere. Ci si domanda allora quali siano queste "fonti Rai" che compaiono sul comunicato stampa. Leggi anche: "Sapete che la Mannoia...": da Striscia altri guai per Baglioni Inoltre, sempre le "fonti" hanno risposto al quesito su un altro presunto conflitto, quello tra Veronica Corno (al coordinamento artisti F&P Group) e la madre Chiara Galvani (responsabile delle risorse artistiche Rai), la quale si occupa della gestione dei contratti per gli artisti. La Rai ha specificato che anche qui non vi è alcun conflitto perché la negoziazione dei contratti con gli artisti viene sottoposta ad ulteriori step di verifica. Ma allora chi sono questi altri che gestiscono i contratti? Baglioni del resto, oltre ad essere direttore artistico, in Rai svolge anche altre occupazioni. Ci si domanda allora perché i vertici di viale Mazzini, che in passato onde evitare conflitti di interessi avevano affidato solo il ruolo di conduttori del festival ad altri cantanti, ora, per la seconda volta, abbiano assegnato a Baglioni anche quello di direttore artistico.

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