Giulia De Lellis parla delle corna: "Come ho scoperto il tradimento di Andrea Damante"
Giulia De Lellis è la protagonista della copertina di F - il settimanale femminile di Cairo Editore diretto da Marisa Deimichei - in edicola domani. È la prima intervista che concede per l'uscita il 17 settembre del suo attesissimo libro Le corna stanno bene su tutto. Ma io stavo meglio senza! (Mondadori) che, per tutta l'estate, grazie alle prenotazioni, è stato ai vertici della classifica dei best-seller su Amazon. Nell'intervista l'influencer, oggi felicemente fidanzata con il pilota di MotoGP Andrea Iannone, racconta per la prima volta perché è finita, un anno e mezzo fa, la sua favola d'amore con Andrea Damante nata nel programma Uomini e Donne, i dettagli dei tradimenti di lui e quanto lei ne abbia sofferto. "Le corna prima o poi capitano a tutte, allora ho pensato di mettere questa esperienza in un libro. Se può aiutare anche solo una ragazza che sta vivendo adesso quello che ho vissuto io e la sprona a lavarsi e vestirsi per uscire di casa, ne sarà valsa la pena". Come ha scoperto il tradimento? "Ho iniziato ad avere una sensazione sempre più fastidiosa [...]. All'inizio non avevo il coraggio di indagare, speravo di sbagliarmi. Invece era vera. Alle ragazze dico: se avete quella sensazione non ignoratela!". Per approfondire leggi anche: Andrea Damante stronca il libro della DeLellis Nel libro racconta che lui l'ha tradita ripetutamente. Una singola scappatella invece l'avrebbe perdonata? «Nel caso mio e di Andrea Damante non si è trattato solo di tradimenti fisici ma di mancanze di rispetto molto gravi sulle quali mi è stato impossibile passare sopra». Ingenua lei o abile lui a manipolarla? «Lui molto abile. Per farla passare sotto il naso a me ce ne vuole». Ha chiamato le donne con cui lui era stato infedele per avere dettagli di ogni singolo tradimento. Perché? «Sono un po' masochista. Avevo bisogno di farmi del male per capire, volevo andare in fondo». Gli ha distrutto playstation e guardaroba. «Ho fatto ben di peggio [...]. Sono molto passionale, istintiva». Tanto odio ma poi, quando lui l'ha richiamata, ci è cascata di nuovo. «Perché, soprattutto se sei stata tradita, sei costretta a smettere di amare, non è che ti si è spento il sentimento. Quindi resistere è difficilissimo. Sono riuscita a tagliare solo dopo tanto tempo. Ma non tutto il male viene per nuocere: se non ci fosse stato lui non avrei incontrato l'Andrea giusto". Andrea Iannone glielo ha presentato Damante? "L'ho conosciuto durante una cena dove mi portò il mio ex. Eravamo entrambi fidanzati quindi ci siamo scambiati solo tre sguardi, che però ci ricordiamo bene. Lui mi aveva “memorizzata”, a me in realtà era risultato antipatico, forse però non volevo ammettere di esserne affascinata. Un anno dopo mi ha mandato un messaggino [...]".