Paolo Del Debbio. Dritto e Rovescio oro di Mediaset: "Una certezza", la più pesante delle incoronazioni
Domenica scorsa, a Che tempo che fa, su Raidue, nel salotto di Fabio Fazio, ho visto uno straordinario Enrico Brignano che ha commentato l' apertura della Scala di Milano, con la prima della «Tosca». Teniamo presente che tutto era avvenuto nella lunga serata del sabato: poche ore dopo, Brignano, aveva già costruito e sapeva interpretare un monologo sinceramente molto divertente. Complimenti. Per approfondire leggi anche: Del Debbio spiega il segreto di Salvini Complimenti anche a Paolo Del Debbio che, con la sua trasmissione Dritto e rovescio, in onda il giovedì su Rete4 alle 21.30, è arrivato al 7.36 di share con 1 milione e 251 mila spettatori di media. In quegli orari la concorrenza con argomenti spesso simili è molto forte e aumentare il proprio share in quel modo, testimonia il gradimento del programma di Del Debbio. Andrebbe esaminato il fenomeno Zecchino d' oro, dal momento che bisognerà capire il perché di un successo così lungo nel tempo. È anche divertente vedere chi, oggi uomo, cantò a sei anni o giù di lì, 44 gatti o altro. Retoricamente potremmo dire che lo Zecchino fa rivivere il bambino che è in noi. Ma è troppo retorico. Raistoria, il sabato alle 21.10, manda in onda film che hanno fatto epoca, come ad esempio Poveri ma belli, per la regia di Dino Risi con Marisa Allasio. Nacquero, in quei film, attori come Maurizio Arena o Renato Salvatori e si vedeva un' Italia più allegra e risolta di quanto fosse. Segnalo, ancora una volta, la battaglia che conduce Massimo Giletti in Non è l' Arena, la domenica sera su La7 in favore delle sorelle Napoli, maltrattate dalla mafia. di Maurizio Costanzo