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Grande Fratello Vip, Lorella Cuccarini risponde agli insulti di Zorzi: "Io una str*** omofoba?", asfaltato sul "politicamente corretto"

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Direttamente dalla casa del Grande Fratello Vip, il reality condotto da Alfonso Signorini su Canale 5, parlando con altri inquilini, Tommaso Zorzi ha insultato in modo deprecabile Lorella Cuccarini, la conduttrice "sovranista" recentemente epurata de facto dalla Rai. Zorzi infatti la ha definita "una str*** omofoba", per poi aggiungere che "mi sta proprio sul ca***". Una discreta porcheria alla quale la Cuccarini ha voluto replicare, con un post su Instagram che qui sotto vi proponiamo nella sua versione integrale.

 

Solitamente non rispondo alle provocazioni, ma in questa occasione il silenzio potrebbe essere interpretato come un assenso e non posso permetterlo.

Sono una persona onesta, l’ipocrisia non fa parte del mio DNA. Quando esprimo un’opinione, non è mai contro qualcuno, quindi sentire un concorrente del Grande Fratello dire che sono “contro gli omosessuali” (più una serie di insulti che faccio finta di non aver sentito) è qualcosa che mi ferisce profondamente e che non credo di meritare.

La mia vita parla da sé: ho condiviso tante gioie esaltando il talento di compagni di lavoro, senza barriere di alcun tipo. Sfido chiunque ad aver mai ravvisato un comportamento irrispettoso o discriminatorio contro chiunque. 

Detto questo, non sono sempre allineata al “politicamente corretto”: se mi si chiede un’opinione sulle adozioni o sulla pratica dell’utero in affitto, posso pormi delle domande e non essere a favore. Questa non è e non sarà mai una dichiarazione contro la comunità LGBT e i diritti delle persone che vi appartengono e che, anzi, rispetto profondamente. È semplicemente il mio punto di vista su alcuni aspetti della vita. E lo esprimerei anche se avessi un figlio gay , che - sia chiaro - amerei profondamente come qualsiasi altro figlio.

Si può non essere d’accordo su tutto senza assolutamente essere omofobi.

Io non ho mai “strizzato l’occhio” al pubblico omosessuale perché se lo avessi fatto, non ne avrei avuto rispetto.
Sono grata immensamente a tutte le persone che mi hanno sostenuto in questi anni, ma non voglio piacere a tutti i costi. Mentendo a me stessa. Voglio che le persone mi conoscano per come sono veramente. 

Caro Tommaso, hai l’età di mia figlia Sara, probabilmente mi conosci solo per quello che leggi di me.

Ti considero un ragazzo intelligente. Se vorrai, quando uscirai dalla casa, mi piacerebbe prendere un caffè insieme e vedere se riusciamo ad andare oltre le apparenze...

 

 

 

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